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Sanremo 2013: le dieci cose che ricorderanno la 63esima edizione del Festival

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2013-02-20

Si è concluso ormai da quattro giorni il 63esimo Festival di Sanremo condotto da Fabio Fazio e Luciana Littizzetto. Questo è stato un Festival in generale molto calmo e privo di polemiche (a parte la parentesi di Maurizio Crozza della prima serata). Tutto sommato però, è stato un Sanremo vincente, dove finalmente, dopo anni ha …

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Si è concluso ormai da quattro giorni il 63esimo Festival di Sanremo condotto da Fabio Fazio e Luciana Littizzetto. Questo è stato un Festival in generale molto calmo e privo di polemiche (a parte la parentesi di Maurizio Crozza della prima serata). Tutto sommato però, è stato un Sanremo vincente, dove finalmente, dopo anni ha vinto la musica e la voglia di regalarle la giusta attenzione senza metterla da parte con numerosi ospiti sul palco per ore o argomenti fuori tema. Tutto nella norma quindi, anzi no, decisamente meglio. Su Sorrisi e Canzoni TV, hanno stilato una classifica molto carina riguardante le 10 cose che resteranno del Festival.

Noi, a modo nostro abbiamo quindi deciso di riportarvela in quanto, ci appare non solo una cosa carina, ma anche un modo leggero e rilassante per ricordare il Festival appena terminato. Al primo posto c’è sicuramente l’omaggio a Giuseppe Verdi, il direttore musicale della kermesse, Mauro Pagani ha diretto durante l’inizio della prima sera il Coro dell’Arena di Verona, sulle note di Va, pensiero. Al secondo posto invece Toto Cutugno (come da tradizione per l’artista la medaglia d’argento) insieme all’Armata Rossa sulle note dell’Italiano e Nel blu dipinto di blu.

Medaglia di bronzo per la pubblica dichiarazione d’amore di Federico e Stefano, la coppia gay che ha annunciato sul palco del Teatro Ariston le loro nozze a New York per il 14 febbraio. Al quarto posto la meravigliosa interpretazione di Asaf Avidan, con la versione acustica di One Day. Un gradino più sotto troviamo il duetto tra due torinesi, Carla Bruni e Luciana Littizzetto (abbiamo scoperto durante il Festival che la Bruni ama Torino e l’Italia ed alcuni parenti abitano ancora nel capoluogo piemontese).

Sesto posto invece, per l’ex codino più famoso del calcio italiano: Roberto Baggio che, con la sua lettera ai giovani ma soprattutto ai figli Valentina e Mattia ha davvero toccato il cuore di molti italiani. Settimo posto per Al Bano e l’inaspettato quanto insolito duetto con l’attrice Laura Chiatti sulle note di Felicità, brano con il quale il cantante si esibì proprio a Sanremo nel 1982 insieme alle ex moglie Romina Power.

Ottavo posto per Luciana Littizzetto che, durante la serata di Sanremo Story si è presentata con tanto di caschetto d’oro ricordando Caterina Caselli. Penultima posizione, ma non per questo meno importante, tutta la platea del Teatro che urla: “Allegria!” in onore di Mike Bongiorno al quale è stata dedicata una statua vicino il Teatro e inaugurata direttamente dai figli e la moglie Daniela.

Ultimo posto (ma anche in questo caso sicuramente non di minore importanza) per Andrea Bocelli durante la finalissima di sabato sera accompagnato al piano dal figlio Amos.

E voi quali altri ricordi aggiungereste alla lista? A voi la parola!

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