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Sanremo 2013, Elio e le storie tese secondi; a loro il Premio della critica Mia Martini e per il miglior arrangiamento

di Francesca Tordo

Pubblicato il 2013-02-17

La critica li aveva acclamati ancor prima del loro esordio sul palcoscenico dell’Ariston di questa 63esima edizione del Festival di Sanremo, che ha chiuso i battenti proprio questa notte con il trionfo atteso di Marco Mengoni. Elio e le storie tese, avevano sin da subito conquistato il pubblico da casa, esibendosi nella seconda serata e …

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La critica li aveva acclamati ancor prima del loro esordio sul palcoscenico dell’Ariston di questa 63esima edizione del Festival di Sanremo, che ha chiuso i battenti proprio questa notte con il trionfo atteso di Marco Mengoni. Elio e le storie tese, avevano sin da subito conquistato il pubblico da casa, esibendosi nella seconda serata e conquistando con la loro seconda canzone ben l’81% dei voti a favore. E così, La canzone mononota ha proseguito la sua marcia verso quel secondo posto conquistato nel corso della finalissima di ieri, ma che ha portato anche a due altri importanti premi (il numero due, quindi, ha continuato a riproposti con insistenza).

Prima di conoscere il verdetto finale, dunque, gli Elii sono stati premiati con il Premio della Critica “Mia Martini”, ricevendo 32 voti; i votanti sono stati in tutto 114 giornalisti accreditati presso la sala stampa Ariston Roof. I voti validi sono stati 112, le schede nulle 2 (al secondo posto Raphael Gualazzi con 26 voti, quindi Daniele Silvestri con 14). Sempre Elio e le Storie tese hanno vinto anche il Premio per il miglior arrangiamento, attribuito dall’Orchestra del Festival. Con la sua consueta ironia che lo ha caratterizzato in questi giorni, il leader del gruppo (ieri in versione extra large), ha quindi chiesto preoccupato: “Questa vittoria non pregiudica il nostro quarto posto, vero?”, facendo riferimento alle sue ultime dichiarazioni nell’ambito delle quali aveva annunciato di voler arrivare assolutamente quarto, ritenendo gli altri piazzamenti una sconfitta.

“Non vorremmo essere etichettati come i Totocutugni del nuovo secolo”, ha poi scherzato ancora Elio dopo la seconda posizione sul podio alle spalle di Mengoni. A contribuire al secondo posto, sarà stata forse anche l’insistente esposizione dovuta alla pubblicità che li vedeva protagonisti?

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