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Sanremo 2012, Gianni Morandi contro chi snobba il Festival: da Laura Pausini a Vasco Rossi. Su Celentano: “La Rai dovrebbe fidarsi di più”

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2012-02-10

Dopo la passata edizione, Gianni Morandi è pronto ad immergersi nuovamente nell’intensa settimana sanremese che lo vedrà, a partire da martedì 14 febbraio, alla conduzione della sessantaduesima edizione del Festival di Sanremo. Nell’ambito di un’intervista pubblicata quest’oggi sul quotidiano Il Secolo XIX, Morandi ha così parlato della nuova avventura che lo attende ma anche di …

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Dopo la passata edizione, Gianni Morandi è pronto ad immergersi nuovamente nell’intensa settimana sanremese che lo vedrà, a partire da martedì 14 febbraio, alla conduzione della sessantaduesima edizione del Festival di Sanremo. Nell’ambito di un’intervista pubblicata quest’oggi sul quotidiano Il Secolo XIX, Morandi ha così parlato della nuova avventura che lo attende ma anche di coloro che hanno snobbato il Festival.

Sanremo, Morandi lo ammette, ce l’ha nel cuore, avendo caratterizzato tutta la sua vita, non solo come protagonista ma anche come spettatore. Ricorda con nostalgia il suo primo Sanremo, quello di quando, a dieci anni, insieme ai genitori, lo seguiva con passione comprando il Canzoniere.

“Sono sempre stato uno pro-Sanremo, non tradisco”, ammette, eppure, qualche tirata di orecchia a chi il Festival della canzone italiana ha preferito snobbarlo (“Ce ne sono tanti, e pensare che gli devono tutto”), non la risparmierebbe, in particolare ad alcuni grandi nomi del panorama musicale nostrano: “Bocelli, Pausini, Vasco che però qui si è preso degli schiaffi, Lucio Dalla”.

In merito a quest’ultimo nome, confessa Morandi, non si risparmia solo perché “gliel’ho detto io: devi tornare su quel palco”.

Per il cantante-conduttore, Sanremo rappresenta senza ombra di dubbi la più importante trasmissione tv in grado di dare una considerevole visibilità, tanto da non essere d’accordo col giornalista che lo incalza sottolineando come parecchia visibilità siano in grado di darla anche altri programmi tra cui quelli di Maria De Filippi. Replica in merito:

Non sono d’accordo, qui i cantanti vengono per fare il proprio mestiere. La De Filippi ospita dei ragazzi, ma quanti talenti veri ci sono?

In merito all’edizione 2013 del Festival, Morandi si tira fuori, ma propone alcuni nomi possibili:

Da Fiorello a Massimo Ranieri, ce ne sono, sa? Anche Laura Pausini, lo ha detto lei che almeno una volta vorrebbe presentarlo. E poi Carlo Conti, gente Rai…

In merito al chiacchierato superospite del Festival, Adriano Celentano, commenta Morandi:

È un grande amico, ha molte attenzioni per Sanremo. Il successo di Celentano sarà il successo del Festival e quindi anche mio.

E sulla “censura” della Rai proprio nei confronti del Molleggiato:

La Rai dovrebbe fidarsi di più, sono 50 anni che Celentano fa spettacolo e non ha mai fatto danni.

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