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Sanremo 2012, anche Beppe Vessicchio contro Adriano Celentano. Francesco Renga: “Mi sono sentito umiliato”

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2012-02-16

Dopo le copiose polemiche successive alla partecipazione di Adriano Celentano, il Molleggiato, nei panni di super ospite della prima puntata di questa 62esima edizione del Festival di Sanremo, sopraggiunte soprattutto da coloro che si sono sentiti attaccati in seguito alle sue dichiarazioni lanciate come bombe direttamente dal palcoscenico dell’Ariston, le critiche non si sono certamente …

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Dopo le copiose polemiche successive alla partecipazione di Adriano Celentano, il Molleggiato, nei panni di super ospite della prima puntata di questa 62esima edizione del Festival di Sanremo, sopraggiunte soprattutto da coloro che si sono sentiti attaccati in seguito alle sue dichiarazioni lanciate come bombe direttamente dal palcoscenico dell’Ariston, le critiche non si sono certamente placate.

Già all’indomani della partecipazione di Celentano, infatti, alcuni artisti, Francesco Renga in primis, aveva sottolineato insistentemente a Radio 24: “Mi sembra eccessivo uno spettacolo di 50 minuti all’interno di Sanremo. Facciamo la cornice di Celentano”. Le polemiche da parte del cantante di “La tua bellezza”, sono poi proseguite, sentendosi “umiliato” dal Molleggiato.

Sempre alla Zanzara su Radio 24 ha infatti dichiarato:

Vorrei essere messo in condizione di fare il mio lavoro per bene. Mi sono sentito umiliato. Noi eravamo li a fare lo spettacolo Sanremo. Io non mi sono sentito tutelato. Io pensavo di fare Sanremo non lo spettacolo di Celentano. Magari non ci sarei voluto andare allo spettacolo di Celentano.

Ed ancora:

Noi, cantanti, che eravamo lì a fare lo spettacolo “Sanremo” ci siamo sentiti umiliati ad aspettare tutto quel tempo per cantare. Io sono stato un privilegiato, ma gli altri… quattro canzoni in tre ore. Gli ascolti di Celentano non sono importanti, nel senso che siamo qui a Sanremo per cantare. E poi, dal punto di vista tecnico inserire uno spettacolo nello spettacolo è una cosa che non si fa, è pericolosa.

Ora, tuttavia, a schierarsi contro “il Re degli ignoranti”, è anche il maestro Beppe Vessicchio che ha dichiarato all’Ansa durante le prove dei duetti dei 14 Big con gli artisti internazionali, in programma stasera all’Ariston:

Le ore di prove di Celentano hanno fatto contrarre le prove dedicate agli artisti in gara. In questo festival le prove sono ridotte rispetto ad altre edizioni. L’orchestra ha dovuto cedere parte delle ore a Celentano, che ha anche sforato. Oggi le prove dei duetti dureranno dalle 10 del mattino alle 18,30, senza pause. E poi c’è da reggere la diretta fino all’una di notte.

A detta del maestro, Celentano avrebbe ieri fatto annullare le prove dei Giovani recando così, a sua insaputa, un enorme disagio. Il maggiore problema che è sopraggiunto in seguito all’ospitata di Celentano, dunque, sarebbe, secondo Vessicchio, da ricondurre proprio all’ulteriore riduzione degli spazi. Questa edizione del Festival, rischia davvero di essere ricordata solo per le polemiche portatesi dietro dal cantautore super ospite o, in alternativa, dal siparietto hot offertoci ieri da Belen Rodriguez.

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