Rossella Urru libera: i vip esultano su Twitter. L’appello di Geppi Cucciari al Festival di Sanremo – VIDEO
di Emanuela Longo
Pubblicato il 2012-03-03
E’ di pochi minuti fa la notizia relativa alla liberazione di Rossella Urru, la 29enne sarda, cooperante del CISP presso il campo dei rifugiati Saharawi, in Algeria fatta prigioniera lo scorso 22 ottobre 2011. La lieta notizia, corre veloce sul web, ed in particolare sui principali social network Facebook e Twitter che già da settimane …
E’ di pochi minuti fa la notizia relativa alla liberazione di Rossella Urru, la 29enne sarda, cooperante del CISP presso il campo dei rifugiati Saharawi, in Algeria fatta prigioniera lo scorso 22 ottobre 2011. La lieta notizia, corre veloce sul web, ed in particolare sui principali social network Facebook e Twitter che già da settimane avevano dato vita ad un massiccio passaparola, al fine di non far finire nel dimenticatoio le sorti incerte di Rossella.
Molti sono stati i vip che, nei 140 caratteri messi a disposizione da Twitter, avevano con forza incitato alla liberazione della donna, ed oggi, è finalmente giunto il momento di esultare. Da Salvo Sottile con “Rossella Urru e’ stata liberata!” a Fiorello che, nel suo stile, ha commentato: “È il caso di dire:” hip hip URRUUUU’!!!!!!”, fino a Mammuccari (“Bentornata.. Rossella”) e Francesco Facchinetti (“#RossellaUrru ciao, bentornata a casa. Non ci conosciamo ma è come se fossi una di famiglia, ci sei mancata”) che da giorni aveva anche cambiato la sua immagine del profilo, sostituendola con una di Rossella.
Da ricordare, inoltre, come Geppi Cucciari, in occasione della passata edizione del Festival di Sanremo, prima della proclamazione della vincitrice aveva fatto un appello umanitario per la volontaria italiana, inserendola nella lista di persone note e legate al Festival e relativa al loro destino subito dopo la kermesse canora: “Che fine farà Rossella Urru. So che vi state chiedendo chi è Rossella Urru. Non se ne parla tanto sui giornali. Rossella Urru è una volontaria italiana, gente che ci rende orgogliosi di essere nati qui. Lavora per aiutare donne e bambini in Algeria e da 117 giorni questa ragazza è prigioniera. L’hanno rapita nel deserto insieme ad altri due cooperanti spagnoli. Allora io spero che il suo futuro sia qui, a casa sua libera e presto e che intanto se ne parli. Che siano anche queste in Italia le donne che fanno notizia”.
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