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Riverdale, Vanessa Morgan: “Unica nera della serie e la meno pagata”, la produzione si scusa

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2020-06-05

Vi abbiano parlato di recente di Riverdale, dopo il coming out di un’attrice del cast (cliccare per credere). Questa volta l’argomento è differente ma c’entra sempre la serie. Dopo la tragica morte di George Floyd, molti volti noti hanno voluto far sentire la propria voce, anche per tirare fuori argomenti personali e messaggi importanti. Questo …

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Vi abbiano parlato di recente di Riverdale, dopo il coming out di un’attrice del cast (cliccare per credere). Questa volta l’argomento è differente ma c’entra sempre la serie. Dopo la tragica morte di George Floyd, molti volti noti hanno voluto far sentire la propria voce, anche per tirare fuori argomenti personali e messaggi importanti. Questo è il caso di Vanessa Morgan, attrice canadese classe 1992, famosa per il ruolo di Toni Topaz.

Riverdale, Vanessa Morgan: “Sono l’unica nera della serie e la meno pagata”

Dal profilo Twitter di Vanessa Morgan si è aperta la polemica con lo show e il modo col quale solitamente vengono descritti i personaggi interpretati da attori afroamericani. In una foto pubblicata sul suo account si legge un preciso messaggio:

Sono stanca di come le persone nere vengono ritratte dai media. Stanca di vederci dipinti come teppisti o semplicemente come persone pericolose, spaventose e arrabbiate. Stanca di vederci come personaggi bidimensionali, spalle per i nostri protagonisti bianchi. Oppure essere sfruttati per le pubblicità per la diversità ma non inseriti realmente nello show. Tutto inizia con i media. Non starò più zitta.

Parole particolarmente forti che hanno generato una polemica non da poco. I fan di Riverdale, infatti, hanno incominciato a prendersela con i colleghi bianchi dell’attrice. L’intenzione di Vanessa Morgan, ovviamente, non era assolutamente questa e il suo sfogo aveva un destinatario ben preciso, come precisato dalla stessa attrice in un nuovo post:

Il mio ruolo in ‘Riverdale’ non ha nulla a che vedere con i miei colleghi e amici. Non sono loro a scrivere la serie. Non c’è bisogno di attaccarli. Non sono loro a prendere le decisioni e so che sono dalla mia parte.

Messaggi che hanno velocemente fatto il giro del web, spingendo anche altri a dire la propria. Asha Bromfield, che interpretava Melody Valentine nella serie TV, ha aggiunto:

Non fatemi neanche iniziare a parlare di come ‘Riverdale’ abbia trattato le Pussycats. Avevamo molto di più da dare invece che restare sullo sfondo aggiungendo un po’ di sfacciataggine alla trama. Io sto con te.

La Morgan è stata riempita di messaggi da parte dei fan. In molti casi ha deciso di rispondere, aggiungendo:

Sono l’unica regular nera nella serie, ma sono anche la meno pagata. Ai miei fan neri. Combattere per noi è ora un mio obiettivo. Alla me che a 6 anni non aveva modelli che le somigliassero in televisione. Questo è per te. Non siamo i vostri personaggi neri bidimensionali. Questo vuol dire essere neri a Hollywood. Combatterò per voi.

La produzione si scusa con l’attrice

Dopo il suo sfogo è intervenuto il produttore esecutivo di Riverdale, Roberto Aguirre-Sacasa che si è scusato con l’attrice:

Ascoltiamo Vanessa. Adoriamo Vanessa. Lei ha ragione. Siamo dispiaciuti e vi facciamo la stessa promessa che abbiamo fatto a lei. Faremo di meglio per onorare lei e il personaggio che interpreta. Così come faremo con tutti i nostri attori e personaggi neri.

Il cambiamento c’è e continuerà a esserci. Riverdale diventerà più grande, non più piccolo. Riverdale farà parte del movimento, non sarà al di fuori di esso. Tutti gli scrittori di Riverdale hanno fatto una donazione al Black Lives Matter, ma sappiamo che il nostro lavoro è appena iniziato nella nostra stanza.

 

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My heart feels heavy today 💔 #blacklivesmatter✊🏾

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