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Rita Dalla Chiesa: il nuovo programma su La7 slitta a gennaio, Daniele Toaff ci ripensa

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2013-10-14

Il passaggio di Rita Della Chiesa da Mediaset a La7, si sta oggettivamente presentando più complesso del previsto. L’ex conduttrice di Forum infatti, ha lasciato a malincuore la trasmissione e la rete per lanciarsi verso nuovi progetti nonostante il “grande amore” rimanga lo stesso dentro il suo cuore, come lei stessa ha scritto sulla sua …

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Il passaggio di Rita Della Chiesa da Mediaset a La7, si sta oggettivamente presentando più complesso del previsto. L’ex conduttrice di Forum infatti, ha lasciato a malincuore la trasmissione e la rete per lanciarsi verso nuovi progetti nonostante il “grande amore” rimanga lo stesso dentro il suo cuore, come lei stessa ha scritto sulla sua pagina ufficiale di Facebook: “Per me Forum è stata casa, famiglia e vita. E’ stata me. E’ stata tante cose. Continua ad esserlo. Una nuova avventura non fa mai dimenticare i grandi amori”.

Le ultime notizie riguardo il nuovo programma della giornalista quasi confermavano la messa in onda della sua trasmissione a partire dalla fine di ottobre dal lunedì al venerdì per la durata di tre ore a puntata. Il sabato ci dovrebbe essere “Il meglio di…” e, l’autore principale del programma doveva essere Daniele Toaff, ex mente de La Vita in Diretta che, prendendo spunto forse dalla sua “creatura” aveva pensato a Rita in Diretta, come possibile titolo della trasmissione.

Evidentemente però, qualcosa deve essere andato storto in quanto, Urbano Cairo a quanto pare ha deciso di fare slittare il programma per farlo partire ufficialmente da gennaio 2014 e la formula dovrebbe avvicinarsi più a Forum che a La Vita in diretta. Daniele Toaff però, a quanto pare non del tutto convinto del nuovo progetto avrebbe preferito fare un passo indietro, nonostante avesse accettato questa proposta al posto di Domenica Live dopo essere stato contattato nei mesi passati da Mediaset.

Ma come mai il programma è slittato? Si vocifera una questione legata al budget, dimezzato da Cairo proprio perché i nuovi programmi affidati a Salvo Sottile e Gianluigi Paragone non hanno evidentemente dato i frutti sperati. Solo eccessiva (ma forse giustificata) cautela oppure il progetto è ancora in fase embrionale? Staremo a vedere cosa accadrà nei prossimi giorni.

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