Questioni di Famiglia, al via da stasera su RaiTre: anticipazioni pima puntata

A partire da questa sera, venerdì 21 novembre 2014, prenderà il via su RaiTre Questioni di Famiglia, trasmissione incentrata sulle storie narrate sia attraverso il linguaggio filmico sia attraverso le testimonianze in studio. Ecco i temi della prima puntata di oggi: la separazione, le adozioni e il bullismo. Ecco le anticipazioni sul nuovo programma e tutte le informazioni sulla prima puntata di Questioni di Famiglia.

Ospiti fissi della nuova trasmissione di RaiTre saranno l’avvocato matrimonialista Daniela Missaglia e lo psicoterapeuta Carlo Schenardi, che analizzeranno e commenteranno le storie narrate nella puntata. Per i filmati, a raccontare allo spettatore le singole vicende, ci saranno quattro narratori speciali: Ilaria Cucchi, Angela Rafanelli, Alessandro Sampaoli, Amir Issaa.

In merito alla prima puntata, le anticipazioni ci svelano che si aprirà con la storia di Pietro e Simona, ex coniugi romani, che mostreranno come riuscire a mantenere un rapporto civile e continuare a essere genitori anche dopo la separazione. Il tema della coppia viene affrontato anche grazie alla testimonianza di Dario e Andrea, insieme da ben 28 anni. Sposati in Canada, i due sono cattolici praticanti e vorrebbero che i loro bambini fossero riconosciuti non solo legalmente dallo Stato, ma che potessero intraprendere in serenità un percorso nella loro comunità cristiana di appartenenza.

La relazione coi figli è al centro della terza storia, quella di Mercedes. Una donna della provincia di Milano ha adottato una bimba indiana che, suo malgrado, ha sconvolto gli equilibri su cui la famiglia cercava di mantenersi. Il tentativo di apertura verso un nuovo membro della famiglia, quindi, non ha fatto che distruggerla.

Infine, il racconto di un ragazzo bolognese vittima di bullismo. Ancora minorenne, Gianmarco è stato aggredito prima tramite i social network, poi è stato picchiato sul piazzale della scuola da un gruppo di diciotto ragazzi. Da quel momento, la sua vita è cambiata. Con questa testimonianza si cercherà di capire fino a che punto la famiglia riesce a “difendere” un figlio dal dolore che un altro essere umano può infliggergli.