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Quello che abbiamo visto ieri in tv: un venerdì sera per tutti i gusti

di Patrizia Sergio

Pubblicato il 2010-03-20

Quello di ieri sera sembrava il palinsesto ideale, in grado di andare incontro ai gusti di ogni tipologia di telespettatore. Da L’Ispettore Coliandro su Rai Due, a Orgoglio e Pregiudizio su Rete Quattro, da Ciao Darwin su Canale Cinque a C.S.I. su Italia Uno. Tuttavia ad una apparente difficoltà di scelta è subentrato un subitaneo …

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Quello di ieri sera sembrava il palinsesto ideale, in grado di andare incontro ai gusti di ogni tipologia di telespettatore. Da L’Ispettore Coliandro su Rai Due, a Orgoglio e Pregiudizio su Rete Quattro, da Ciao Darwin su Canale Cinque a C.S.I. su Italia Uno.

Tuttavia ad una apparente difficoltà di scelta è subentrato un subitaneo e irritante disinteresse generale, che ha favorito lo zapping più feroce da un canale all’altro nel tentativo di essere catturati da una delle “interessanti” proposte. Fatta eccezione per C.S.I. che resta una confortante garanzia, il resto poteva anche essere evitato.

La commedia rosa in costume esercita un fascino indiscusso, ma dopo un primo entusiasmo e una sopportabile tolleranza dinanzi a una cornice vuota, il film sfinisce anche i più romantici, soprattutto a causa della monotonia e della lentezza (non è certo un capolavoro cinematografico, fa quasi rimpiangere la storica versione del 1940).
L’Ispettore, come sempre incastrato in improbabili casi e ironicamente imbranato, in quest’ultima puntata risulta poco brillante e privo di quella briosa simpatia che conquistava non solo il fan più irriducibile.
Infine Ciao Darwin propone il consueto calderone caotico, al limite del trash tra le battute di Bonolis, quelle di sempre per intendersi, e gli sketch con i concorrenti più paradossali.

Insomma, quella che appariva una serata ricca di programmi imperdibili si è risolta con la solita noia imbarazzante. Una serata televisiva non eccezionale e che poteva offrire una concorrenza più spietata tra le reti.
Accontentare tutti, soprattutto l’auditel, sembrava l’obiettivo di quest’ultimo venerdì sera.

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