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Pupetta – Il coraggio e la passione: la vera storia di Pupetta Maresca

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2013-06-06

Dopo l’enorme successo de L’onore e il rispetto e Il peccato e la vergogna, Manuela Arcuri torna, da questa sera, in una nuova produzione per Canale 5, Pupetta – Il coraggio e la passione. La storia che vedremo a partire dalla prima serata odierna, è tratta da una vicenda realmente accaduta, anche se è stata …

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Dopo l’enorme successo de L’onore e il rispetto e Il peccato e la vergogna, Manuela Arcuri torna, da questa sera, in una nuova produzione per Canale 5, Pupetta – Il coraggio e la passione. La storia che vedremo a partire dalla prima serata odierna, è tratta da una vicenda realmente accaduta, anche se è stata ovviamente romanzata ed è ispirata alla vita di Assunta Maresca, detta Pupetta, nata nel 1935 nella provincia di Napoli che sin da ragazzina incontra e poi più tardi sposa il boss di camorra, Pasquale Simonetti. Dopo soli tre mesi dal matrimonio, il marito viene ucciso da un boss rivale; poco dopo, incinta, Pupetta ucciderà a sua volta il presunto mandante.

Arrestata e processata nel 1959 fu condannata a 18 anni di carcere ma poi nel 1965 ricevette la grazia tornando in libertà. Come apprendiamo dalle pagine del Tv, Sorrisi e Canzoni, la stessa protagonista avrebbe letto ed approvato la sceneggiatura della fiction. “Ci ha raccontato molte cose della sua vita, ci ha descritto com’era il mondo in quegli anni. All’epoca non si parlava di femminismo, ma lei diventò una sorta di eroina: durante il processo fuori dal tribunale vendevano le sue foto”, ha dichiarato Teodosio Losito, produttore, insieme ad Alberto Tarallo, della Ares Film nonché autore del soggetto.

“La nostra storia prende spunto dalla vicenda di Pupetta ma è romanzata. Abbiamo cambiato molti particolari ed è meno cruenta: non abbiamo raccontato in maniera particolareggiata i fatti di sangue ma abbiamo privilegiato la psicologia e il romanticismo del personaggio, la storia di una ragazza che in quesgli anni, per difendere i suoi affetti e le sue scelte controcorrente compie un atto estremo”, ha ancora aggiunto Teodosio Losito.

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