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Pietro Genuardi, attore di Centovetrine: “Mio figlio Jacopo farà il regista”

di Simone Morano

Pubblicato il 2011-01-16

Le telespettatrici di Centovetrine lo conoscono come Ivan Bettini, uno dei pochi personaggi della soap presente sin dall’inizio. Parliamo di Pietro Genuardi, che in un’interessante intervista concessa al settimanale Grand Hotel ha parlato per la prima volta di suo figlio Jacopo, nato dalla relazione con Gabriella Saitta. Io e Gabriella ci siamo conosciuti a Roma …

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Pietro Genuardi

Le telespettatrici di Centovetrine lo conoscono come Ivan Bettini, uno dei pochi personaggi della soap presente sin dall’inizio. Parliamo di Pietro Genuardi, che in un’interessante intervista concessa al settimanale Grand Hotel ha parlato per la prima volta di suo figlio Jacopo, nato dalla relazione con Gabriella Saitta.

Io e Gabriella ci siamo conosciuti a Roma nel 1990l nel corso di un’assemblea del sindacato attori, e ci siamo innamorati. Dopo un anno è nato Jacopo, è stata una gioia immensa. Però, in seguito, quando nostro figlio aveva otto anni, le nostre strade si sono separate, anche se comunque abbiamo mantenuto un buon rapporto, soprattutto per lui. Ricordo che nel momento in cui abbiamo saputo che avremmo avuto un figlio ci siamo fatti una promessa, e cioè che se la nostra relazione un giorno fosse finita, lui non sarebbe mai diventato un capro espiatorio. E così è avvenuto.

Jacopo ha ereditato da Pietro la passione per il mondo della recitazione: non come attore, però, ma come regista.

Fin da quando era piccolo si è sempre trovato in mezzo ad attori. Quindi le possibilità erano due: o il rifiuto totale o l’amore. E’ arrivato l’amore. Da ragazzino lui e la sua telecamera erano inseparabili. Un giorno, quando aveva undici anni, è stato per ore in camera sua a costruire un ragno di cartapesta, da usare per un filmino d’animazione. Quante risate mi sono fatto nel vederlo andare avanti e indietro per il balcone di casa, riprendendo le immagini e poi montando il tutto.

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