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Paolo Bonolis, Il senso della vita, la Rai e Scherzi a parte: “Parenti mi ha presentato un progetto ma non ci siamo più sentiti”

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2013-10-04

Circa un paio di giorni fa, avevamo dedicato a Paolo Bonolis un articolo che riguardava un possibile ritorno di Scherzi a Parte, condotto da lui con la supervisione del “papà” de Le Iene, Davide Parenti. Sorrisi e Canzoni TV aveva riportato la notizia scritta dall’affidabile penna del giornalista Gabriele Parpiglia e noi, l’abbiamo prontamente scritta …

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Circa un paio di giorni fa, avevamo dedicato a Paolo Bonolis un articolo che riguardava un possibile ritorno di Scherzi a Parte, condotto da lui con la supervisione del “papà” de Le Iene, Davide Parenti. Sorrisi e Canzoni TV aveva riportato la notizia scritta dall’affidabile penna del giornalista Gabriele Parpiglia e noi, l’abbiamo prontamente scritta per rendervi partecipi di un progetto che, se vedesse la luce riscuoterebbe senza ombra di dubbio il successo sperato e meritato in quanto, la formula del programma oltre ad essere totalmente modificata, verrebbe gestita e portata avanti da due fuoriclasse, e su questo credo che non ci sia dubbio alcuno.

Sul sito de La Repubblica però, proprio ieri è stata pubblicata un’intervista a Bonolis che, tra le altre cose ha fatto un breve punto della situazione anche riguardo il programma. La giornalista lo raggiunge nei camerini di Avanti un altro: “Lo confesso, la vecchia che cade mi fa ridere, mi piace il lato grottesco dell’esistenza. Ma la cattiveria non mi appartiene, gioco perché sto bene con le persone, è il cinismo classico alla Alberto Sordi. A 52 anni mi toccano il sedere, bacio le vecchie, non mi preoccupo di niente”, confessa Bonolis.

Esaminando la nuova stagione televisiva, il conduttore riflette sui vari “spostamenti”, affermando che ci sono sempre le stesse persone che cambiano i programmi da condurre ma finisco per fare quello che facevano nelle precedenti trasmissioni: “Per questo hanno successo le fiction, almeno cambia la trama” dichiara. Durante il corso dell’intervista, salta fuori inevitabilmente l’argomento legato alla politica e il conduttore confessa di non votare: “Berlusconi è uno dei tanti diversivi, la destra e la sinistra sono l’uno il fornitore di alibi dell’altro. Non riesco a vedere un progetto, però mi sento con Matteo Renzi. E’ libero di testa, prova ad avere una visione del Paese”.

Tornando alla televisione, Bonolis racconta qualcosa anche in merito Il senso della vita e l’impossibilità di rifarlo: “Era forte ma per la seconda serata ha un costo eccessivo e in prima serata non porta i numeri di cui Mediaset ha bisogno”. Ed invece, riguardo Scherzi a parte, mette un attimo le mani avanti, affermando: “Davide Parenti mi ha presentato un progetto che mi è piaciuto, ma non ci siamo più sentiti”. Le voci di un possibile passaggio in Rai, saranno veritiere?

Non ne so niente. Dipende da cosa andrei a fare. Non è elegante parlare di soldi ma guadagnavo dodici miliardi lordi a Mediaset, e passai in Rai a prenderne uno. Conta quello che fai.

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