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Paola Perego: “Ho sofferto per anni di attacchi di panico, analisi e psicofarmaci contro il ‘mostro'”

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2019-06-27

In concomitanza con il suo ritorno in tv con la seconda stagione di “Non disturbare”, Paola Perego si racconta al quotidiano Il Giornale, al quale ha parlato ampiamente di un periodo non semplice della sua vita caratterizzato dagli attacchi di panico che hanno influito molto sulla sua quotidianità. La conduttrice 53enne ha addirittura confessato che …

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In concomitanza con il suo ritorno in tv con la seconda stagione di “Non disturbare”, Paola Perego si racconta al quotidiano Il Giornale, al quale ha parlato ampiamente di un periodo non semplice della sua vita caratterizzato dagli attacchi di panico che hanno influito molto sulla sua quotidianità. La conduttrice 53enne ha addirittura confessato che per lungo tempo non è riuscita neppure ad accompagnare i figli in auto per paura che “il mostro” potesse coglierla di sorpresa.

Paola Perego e il “mostro”

Senza vergogna, Paola Perego oggi rivela: “Ho sofferto per anni di attacchi di panico. E non mi vergogno a dirlo. Anzi, bisogna parlarne per condividere e per aiutare altri a non tenerselo per sé”, ha confidato. “Ricordo perfettamente il primo: ero in macchina, una Renault 4 rossa con il mio fidanzatino di allora, ho respirato, l’aria non è entrata, mi sono messa le mani in faccia e ho creduto di morire”, ha aggiunto.

“Il mostro”, così la Perego definisce quel momento in cui non sa come reagire. “Per anni non ho accompagnato i miei figli in macchina per timore che comparisse. Ho affrontato tre periodi di analisi terapeutica, ho preso psicofarmaci. E non bisogna vergognarsi neppure di questo”, ha proseguito.

Inizialmente ha ammesso di aver provato vergogna nell’ammettere di soffrire di attacchi di panico: “Me ne vergognavo, perché mi sembravano una debolezza inaccettabile. Non riuscivo a fare cose banalissime, come guidare”, ha ammesso. Nonostante tutto però, non ha mai smesso di lavorare: “Per anni è stato l’unica cosa che io riuscissi a fare in pubblico. Andavo in onda con l’aiuto dei farmaci che il mio medico mi prescriveva. Lavoravo e poi mi rinchiudevo in casa”. Solo dopo aver lavorato per molti anni su se stessa e grazie all’aiuto delle persone a lei care, tra cui il marito Lucio Presta, Paola Perego ha compreso ciò che è e ciò che vuole essere.

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