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Paola Barale sbotta: “Gianni Sperti e Raz Degan? Basta parlare di loro, chiedo rispetto”

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2020-06-29

Paola Barale non ne può più: basta parlare di Gianni Sperti e Raz Degan (come darle torto). Sono anni che la ex Valletta di Mike risponde alle indiscrezioni sulla fine del suo matrimonio e sulla rottura con il vincitore de L’Isola dei Famosi. Oggi, intervistata per “Ogni Mattina”, programma su TV8 condotto da Adriana Volpe, …

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Paola Barale non ne può più: basta parlare di Gianni Sperti e Raz Degan (come darle torto). Sono anni che la ex Valletta di Mike risponde alle indiscrezioni sulla fine del suo matrimonio e sulla rottura con il vincitore de L’Isola dei Famosi. Oggi, intervistata per “Ogni Mattina”, programma su TV8 condotto da Adriana Volpe, la secca replica non si è fatta attendere.

Paola Barale sbotta: “Gianni Sperti e Raz Degan? Basta parlare di loro!”

Non so perché mi continuano a chiedere di lui, sono passati cinque anni, dal mio ex marito son passati 20 anni, la vita va avanti. Serve anche un po’ di rispetto nei confronti di una persona che non ha più voglia di stare a parlare di determinate cose anche perché non so più che dire, non ci siamo lasciati in buoni rapporti, non ci sentiamo, non ci vediamo.

Paola Barale, quindi, si è ufficialmente dichiarata poco disponibile ad affrontare l’argomento per la “millesima” volta. Il suo rapporto con Raz Degan si è incrinato dopo l’Isola dei Famosi. Ed infatti, proprio in quella occasione era perfino andata in Honduras per dare il suo vivo sostegno all’ex compagno, scambiandosi pure un bacio a favore di camera.

Con Gianni Sperti, invece, le cose si sono chiuse ben prima. A dividerli, sarebbe stata anche la diversa visione del loro futuro di coppia:

Voleva dei figli, io avevo altre priorità, come il lavoro.

Queste le parole della Barale intervistata da Peter Gomez durante La Confessione. Dal canto suo, Sperti, ha confidato di mantenere un buon ricordo della sua ex moglie:

Non ho molto da aggiungere a quanto detto in altre occasioni. Ognuno di noi ricorda quello che vuole ricordare, ognuno è libero di avere ricordi positivi o ricordi negativi. A me restano solo i ricordi positivi. Quando mi capita di pensarci, perché poi non è che sto tutti i giorni a pensare a vent’anni fa, ho solo ricordi positivi, ma tutti hanno il diritto di vivere e pensare quello che gli pare.

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