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Pablo Trincia, addio a Le Iene ora approda a La7: sarà inviato di Michele Santoro

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2014-07-24

E’ tempo d’estate ed in attesa della ripartenza con la nuova stagione televisiva, inevitabilmente assistiamo proprio in questi giorni a rumors, anticipazioni, toto-nomi e trasferimenti da una rete all’altra. E’ successo a Giovanni Floris, nuovo acquisto di La7, che ha detto addio non solo alla Rai ma anche a Ballarò, la trasmissione condotta per oltre …

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E’ tempo d’estate ed in attesa della ripartenza con la nuova stagione televisiva, inevitabilmente assistiamo proprio in questi giorni a rumors, anticipazioni, toto-nomi e trasferimenti da una rete all’altra. E’ successo a Giovanni Floris, nuovo acquisto di La7, che ha detto addio non solo alla Rai ma anche a Ballarò, la trasmissione condotta per oltre un decennio. A decidere di seguirlo anche Maurizio Crozza, protagonista della celebre copertina satirica che ora sarà riservata alla rete di Urbano Cairo. Intanto, proprio in merito a Ballarò sono tanti i nomi che si fanno in merito ad una possibile conduzione.

Ma a La7 non arrivano solo conduttori ma anche bravi inviati, come nel caso di Pablo Trincia, reso noto da Le Iene, la trasmissione di Italia 1 alla quale ha contribuito con numerosi servizi ed inchieste che gli hanno permesso di essere per due volte il vincitore del Premio Ilaria Alpi per il giornalismo. Pablo lascia Le Iene per approdare a La7 e più precisamente al servizio di Michele Santoro, del quale sarà inviato nella trasmissione Servizio Pubblico.

Trincia in realtà, non è nuovo a La7, avendo già collaborato per il team di Santoro, nell’ambito della trasmissione di Giulia Innocenzi, Announo. La giornalista di Libero, Alessandra Menzani, sul suo blog Tremenza proprio oggi ha accolto un’interessante intervista all’ex inviato de Le Iene il quale ha confermato l’approdo a La7: “Ho fatto una scelta, avevo già iniziato Announo e adesso ho un accordo per Servizio pubblico e anche per alcuni Speciali. I miei servizi avranno sempre il mio stile: tematiche sociali, in Italia e all’estero. Zero politica, non è il mio pane quotidiano”.

Dopo 5 anni di assoluta devozione a Le Iene e al suo creatore, Davide Parenti, Pablo Trincia ha quindi preso la sua decisione. Ma come l’ha presa Parenti? E’ Trincia a darci una risposta più che esaustiva: “E’ un grande professionista, sa che nella vita ci si incontra, ci si allontana e ci si ri-incontra, non esistono certezze. Se non fosse stato per lui avrei lasciato”.

Ottime parole anche per Michele Santoro, che lo ha definito “Molto aperto, ti ascolta, se crede in te ti lascia la libertà”. Pablo ha quindi sottolineato le principali differenze tra la squadra di Santoro e Le Iene, da dove arriva: “La sua (di Santoro, ndB) è una squadra formidabile di videomaker e montatori, usano un linguaggio diverso. Alle Iene c’è più parlato, loro danno più importanza alle immagini”.

Non ci resta quindi che attendere ancora un po’ di settimane prima di vedere all’opera Pablo Trincia, anche se alla Menzani l’ex inviato de Le Iene proprio non si è voluto sbottonare sul tema del suo primo servizio, ma dalla domanda della giornalista e dalla sua risposta è facilmente intuibile che potrebbe trattare proprio del delicato tema degli immigrati.

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