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Nuovi casi e vecchi problemi per Rocco Schiavone

di Redazione BlogTivvu.com

Pubblicato il 2019-04-14

In un ritorno acclamato sia da parte della critica che dal pubblico, una nuova stagione di Rocco Schiavone andrà in onda sul finire del 2019: come confermato infatti da parte dello stesso entourage televisivo, nonché da colui al quale più di tutti si deve l’esistenza di un personaggio come Rocco Schiavone, a marzo di quest’anno …

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In un ritorno acclamato sia da parte della critica che dal pubblico, una nuova stagione di Rocco Schiavone andrà in onda sul finire del 2019: come confermato infatti da parte dello stesso entourage televisivo, nonché da colui al quale più di tutti si deve l’esistenza di un personaggio come Rocco Schiavone, a marzo di quest’anno sono già iniziate le riprese di quella che, si prevede, sarà una serie che coinvolgerà lo spettatore in modo del tutto imprevedibile.

Sull’ondata di successo avuta dalle sue storie nelle quali comico e poliziesco si intrecciano così armoniosamente, Antonio Manzini ha deciso di far immergere il suo personaggio all’interno di vicende che, nella nuova stagione, lo porteranno a confrontarsi con sfide molto più grandi di ciò che un essere umano è solitamente chiamato ad affrontare. Detto altrimenti nelle parole del suo ideatore e sceneggiatore, crollerà il castello di Rocco Schiavone.

Anche Marco Giallini è convinto che i nuovi episodi lasceranno il pubblico senza fiato, per quanto in molte occasioni così tanto divertito. Se in attesa che si concludano le riprese non rimane altro che stare con il fiato sospeso, emergono tuttavia alcune informazioni che pian piano si affacciano alle cronache, e qualche dettaglio spoiler. Il personaggio di Caterina e possibili tradimenti, il definitivo rafforzamento del rapporto con il  vicino di casa Gabriele, e vicende del passato che, confermando una tesi sempre più evidente nella trama del racconto di Manzini, creano ulteriori collegamenti tra Rocco e la presenza di probabili servizi segreti nelle circostanze.

Una serie di successo internazionale

Una delle caratteristiche più apprezzate della serie Rocco Schiavone è di sicuro quella di riuscire a trasportare l’audience tra nuovi casi polizieschi, questioni di vita privata e vecchie problematiche che ritornano a galla, apportando maggiori pericoli alle circostanze già complicate. Non è pertanto un caso se Rocco Schiavone sia ormai diventato un successo di livello internazionale e come dimostrano Austria, Francia, Germania, Polonia, USA e America Latina, così come ultimamente anche Cina e Bulgaria, oggi sono tantissimi i paesi nei quali è possibile seguire le avventure del vicequestore più amato della tv italiana.

Dal momento inoltre che, negli ultimi quattro episodi della serie, Rocco Schiavone scoprirà alcuni particolari che riguardano la morte della moglie e arriverà a sciogliere parte del bandolo di quella matassa che, nel corso dei precedenti episodi, si è intrecciato in modo apparentemente così indissolubile, ci si aspetta ancor più seguito sia nel mondo che soprattutto nel Bel Paese: la seconda stagione ha debuttato nel 2018 totalizzando oltre 3 milioni di telespettatori e uno share del 13,94%, numeri che hanno spinto Rai play e alcuni altri attori dell’intrattenimento digitale ad inserire Rocco Schiavone tra le serie di cui si può usufruire anche tramite app, per mezzo delle quali poter vedere vecchi e nuovi episodi in modo gratuito o pagando con carta online – vedi recensioni Hype.

Marco Giallini, Rocco Schiavone

Per quanto la figura del protagonista dei racconti sia nata a prescindere da colui che la interpreta nel romanzo televisivo, è innegabile che Rocco Schiavone sia oggi ciò che è grazie all’attore che durante queste due stagioni gli ha dato voce e volto. Marco Giallini è un professionista che più di una volta ha dato dimostrazione delle sue grandi doti di recitazione ed imponendo la sua presenza psico-fisica come mezzo per la rappresentazione del personaggio di fantasia, ne ha modellato completamente la fisionomia.

Il timbro cupo che impernia le sue battute, il modo in cui lo sguardo riesce a trasmettere le emozioni di una vita intera, le movenze, le pause di respiro, sono tutti elementi che vivificano la storia narrata, portando così alla creazione di un personaggio nel quale il pubblico riesce a identificarsi facilmente. Marco Giallini ne è consapevole e dal momento che è proprio attraverso la recitazione che le sue passioni prendono vita, per la terza stagione è possibile aspettarsi il clou di un Rocco Schiavone che, con il suo mix di modi burberi, la sagace ironia e il profondo amore per le cose vere della vita, è ormai divenuto uno dei personaggi più amati tra i protagonisti delle serie televisive italiane.

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