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Nadia Toffa a Le Iene con la parrucca: “Ho avuto un cancro, non lo sapeva nessuno”

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2018-02-12

Un ritorno choc, quello di Nadia Toffa alla conduzione de Le Iene, nella prima puntata del 2018 e a distanza di oltre due mesi dal brutto malore che la colpì. Dopo aver manifestato non poca emozione, Nadia ha rivelato, lasciando tutti senza parole: “Ho avuto un cancro, ora sto bene”. La voce è quella rotta …

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Un ritorno choc, quello di Nadia Toffa alla conduzione de Le Iene, nella prima puntata del 2018 e a distanza di oltre due mesi dal brutto malore che la colpì. Dopo aver manifestato non poca emozione, Nadia ha rivelato, lasciando tutti senza parole: “Ho avuto un cancro, ora sto bene”. La voce è quella rotta dall’emozione e proprio ieri la Toffa ha deciso di condividere con il pubblico di Italia 1 quanto accaduto quel giorno del 2 dicembre scorso, quando fu colta dal malore.

Nadia Toffa choc a Le Iene: “Ho avuto un cancro”

“Ho avuto un cancro. In questi mesi mi sono curata: prima ho fatto l’intervento, poi la chemioterapia e la radioterapia. L’intervento ha tolto interamente il tumore, ma poteva esserci una piccola cellula rimasta e quindi ho seguito i consigli del medico e ho seguito le cure previste. Ora è tutto finito: il 6 febbraio ho finito la radio e la chemio”, ha dichiarato Nadia Toffa in apertura.

A restare sorpreso non è stato solo il pubblico ma anche i due conduttori e compagni di avventura a Le Iene, Nicola Savino e Matteo Viviani, anche loro molto scossi dalle rivelazioni di Nadia Toffa che ha ammesso: “Non lo sapeva nessuno. Le persone a cui ne ho parlato si contano sulle dita di una mano”.

I chili presi, i capelli persi, la parrucca indossata in diretta tv: nulla di tutto ciò per Nadia deve rappresentare motivo di vergogna. Poi ringrazia Gabriella, la bambina che in un servizio de Le Iene aveva raccontato le sue sofferenze e le conseguenze della chemio. “Se ce la fa uno scricciolo come te, allora ce la posso fare anch’io! Mi sento orgogliosa anche di sapere cosa hanno provato le persone che ho intervistato per anni che combattevano contro il cancro, dalla Terra dei fuochi all’Ilva di Taranto”, ha aggiunto.

Poi un appello, a nome di tutti i malati di cancro: “Noi non vogliamo essere trattati da malati, ma da guerrieri. Chi combatte contro il cancro è un figo pazzesco”.

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