E’ morto Claudio Coccoluto, addio al deejay italiano più famoso nel mondo: aveva 58 anni
di Valentina Gambino
Pubblicato il 2021-03-02
Grave lutto nel mondo della musica e del clubbing. E’ morto Claudio Coccoluto. Considerato uno dei più grandi DJ sulla scena italiana e internazionale, aveva 58 anni e lottava da un anno contro un brutto male. Il decesso è avvenuto nella sua casa di Cassino, al fianco della moglie ed i figli. E’ morto Claudio …
Grave lutto nel mondo della musica e del clubbing. E’ morto Claudio Coccoluto. Considerato uno dei più grandi DJ sulla scena italiana e internazionale, aveva 58 anni e lottava da un anno contro un brutto male. Il decesso è avvenuto nella sua casa di Cassino, al fianco della moglie ed i figli.
E’ morto Claudio Coccoluto, addio al DJ italiano più famoso nel mondo
Tra i primi a rendergli omaggio il socio Giancarlo Battafarano, in arte Giancarlino, con cui avevano fondato il Goa di Roma (con 25 anni di storia è stato l’unico club in Italia a finire nelle classifiche dei migliori al mondo): “Se ne va il maestro più grande e l’amico di sempre. Ha dato cultura alla musica nei club come dj e artista fuori dal coro. Sempre pronto a metterci la faccia con i media sia per gli aspetti gioiosi sia per i problemi del nostro settore. Con lui se ne va una parte di me”.
Originario di Gaeta, aveva iniziato proprio nella sua città natale a fare il deejay a 13 anni, per hobby, nel negozio di elettrodomestici del padre. Esordisce nel 1978, cominciando a far conoscere la sua voce via etere attraverso Radio Andromeda (prima emittente privata a Gaeta). Nel mondo del clubbing approda negli anni Ottanta senza più uscirci: da lì diventa la sua professione, affermandosi come uno dei deejay di musica house più affermati in Italia e a livello internazionale.
Aspettavo Margherita, la mia prima figlia.
Mi hai detto: “Quando ti nasce un figlio cambiano i colori”.
Non me lo dimenticherò mai. Poesia.
Ciao Claudio.#Coccoluto— Gabriele Lele Corsi (@corsi_gabriele) March 2, 2021
Claudio era un amico. Un artista.
Ma soprattutto una persona buona.
Per mesi ha sofferto in silenzio, con una dignità rara e una forza d’animo incredibile.
Mi mancherai tanto @coccodj ❤️— Matteo Grandi (@matteograndi) March 2, 2021
Claudio Coccoluto ci ha fatto danzare e vivere, è stato gioia spensierata e impegno civile. L”ultima volta lo ricordo nella piazza di Piergiorgio Welby, al concerto per essere liberi fino alla fine. Come lui.
— Marco Cappato (@marcocappato) March 2, 2021