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Miss Italia 2012: vince la siciliana Giusy Buscemi, tra l’indecisione collettiva e le polemiche del televoto

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2012-09-11

Ieri sera è terminata la 73esima edizione di Miss Italia e, inaspettatamente o meno, la corona è andata sulla testa riccia di Giusy Buscemi, 19 anni, capelli biondi, occhi verdi dalla Sicilia con furore. La Buscemi è tutto quello che voleva Patrizia Mirigliani, ovvero la ragazza della porta accanto. Frase mai detta. Qualcuno di voi l’ha …

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Ieri sera è terminata la 73esima edizione di Miss Italia e, inaspettatamente o meno, la corona è andata sulla testa riccia di Giusy Buscemi, 19 anni, capelli biondi, occhi verdi dalla Sicilia con furore. La Buscemi è tutto quello che voleva Patrizia Mirigliani, ovvero la ragazza della porta accanto. Frase mai detta. Qualcuno di voi l’ha per caso mai sentita? Sono solamente 73 anni che lo ripetono ed infatti, quasi ogni anno (da un po’ di tempo a questa parte) Miss Italia sparisce dopo esattamente un mese.

Oltre a ciò, non capisco davvero perché tutte quante, nonostante aspettino di incominciare l’università, (intraprendendo facoltà come medicina, architettura etc, etc), nel frattempo, strizzino l’occhio verde al cinema. Ma perché? Vuoi fare il medico o l’attrice? Entrare nella facoltà di medicina ti renderà un’attrice mancata oppure un pessimo medico? Va bene, stiamo parlando di ragazzine appena maggiorenni, ma anche di persone certamente confuse, con genitori, però, molto aperti. Ma va bene, fatti loro del resto.

Intanto però, ieri sera si è scatenata (verso la fine) la polemica e, quando una mamma di una ragazza eliminata (che in imbarazzo la intimava di stare zitta) ha preso il microfono in mano, ha sparato a zero contro il televoto, rendendosi però conto che attorno ad esso girano degli interessi economici molto grandi. Frizzi, dal canto suo, allargando le braccia in stile Morandi ha affermato che il regolamento di Miss Italia è così, punto. Il 50% dei voti è affidato al pubblico da casa, e non ci sono cavoli che tengano.

Cambiarlo? Modificarlo? Rileggerlo? No, Miss Italia è così! Per la serie: o ti mangi questa minestra o ti butti dalla finestra.

Ovviamente, Paola Perego, con la solita simpatia che la contraddistingue, ha voluto sapere se la figlia della madre-polemica fosse ancora in gara. Ma questa domanda poco cambiava, anche perché, ogni volta che la battagliera mamma apriva bocca gli applausi in sala impazzavano, ed ho pure visto Natasha Stefanenko applaudire, a dimostrazione del fatto che forse, qualcosa non era andato a genio nemmeno alla giuria tecnica. D’altronde, non so voi, ma io ho visto per tutta sera l’espressione della Cuccarini tra l’irritato e il dubbioso e che ha mantenuto davvero fino alla fine (mi ha quasi fatto paura, giuro).

Morale? Il voto non è per nulla oggettivo, ed infatti anche lo stesso Frizzi l’ha ribadito, ma questo lo sappiamo tutti. Ed allora, che senso ha fare un concorso che involontariamente si trasforma in falsato nel giro di un televoto?

Chiamatela Miss e basta, perché l’Italia tutta, non si mette d’accordo nemmeno politicamente, figuriamoci di fronte ad una 19enne che vuole fare un po’ il medico e un po’ l’attrice.

Buona fortuna comunque… per partito preso, suvvia.

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