Maurizio Costanzo Show, anticipazioni 8 maggio 2016: Fabrizio Corona e l’Uno contro tutti

Ritorna una nuova edizione del talk show più longevo della televisione italiana. Oggi, domenica 8 maggio 2016 a partire dalle 21.15 su Rete4 va in onda la prima di sei nuove puntate del Maurizio Costanzo Show, lo storico salotto italiano che con 4.300 puntate all’attivo da quasi 30 anni racconta l’attualità, il costume, la società ma anche lo sport e la politica. Atteso ospite della prima puntata, Fabrizio Corona. Cosa fa al momento l’ex Re dei Paparazzi? “Ho una serie di attività. Un’agenzia di comunicazione che fa progetti editoriali e web, usciremo con un nuovo settimanale. Ho comprato la testata “Di tutto”. Va bene anche il mio marchio “Si puede”, afferma tra le pagine de Il Corriere Della Sera. Stasera cosa accadrà?

Anticipazioni Maurizio Costanzo Show dell’8 maggio 2016: Fabrizio Corona e l’Uno contro tutti

Padrone di casa è chiaramente sempre lui, Maurizio Costanzo, che per questo ennesimo “debutto” ha scelto di avere in studio un ospite davvero chiacchierato: Fabrizio Corona. Un “uno contro tutti” in cui Corona è il protagonista assoluto, e in cui racconterà i suoi tre anni e tre mesi di carcere, come è cambiata la sua vita, i rapporti con la droga e con il figlio Carlos avuto da Nina Moric. Dopo tanto tempo fuori dai circuiti televisivi, Corona ha scelto il palco del Maurizio Costanzo per rompere gli indugi e il silenzio.

Anticipazioni Maurizio Costanzo Show dell’8 maggio 2016: Fabrizio Corona, ospiti dell’Uno contro tutti

Al Teatro De Paolis anche giornalisti e personaggi noti, pronti per un confronto con l’ospite: da Paolo Graldi (Il Messaggero), a Giuseppe Guastella (Corriere della Sera), da Alessandro Cecchi Paone (Tg4) a Vittorio Feltri, Enrica Bonaccorti e Carmelo Abbate, in collegamento da Milano.

Anticipazioni Maurizio Costanzo Show dell’8 maggio 2016: Fabrizio Corona, le dichiarazioni

“Dovevo pagare e sto pagando. Il carcere mi è servito. Ho imparato a difendermi da me stesso e a credere nelle istituzioni. Non tornerò indietro, prima di tutto perché sono più vecchio, ho quasi 43 anni, e poi perché la galera ti segna e io dentro non ci voglio tornare più. Diciamo che il cambiamento è anche spinto da forza maggiore. Le persone che mi stanno vicine non meritano di soffrire ancora e ringrazio il Tribunale di sorveglianza che ha dato la possibilità di riprendere a lavorare e anche il mio avvocato Ivano Chiesa”, ha confessato Fabrizio Corona tra le pagine de Il Corriere Della Sera.