logo

Maurizio Costanzo: “Non ho avuto altro prima di Maria, mi ha insegnato tante cose, è unica”

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2013-08-29

Un uomo come Maurizio Costanzo, con i suoi anni di carriera, la sua cultura e le numerose cose che può insegnarci soltanto tramite una chiacchierata c’è sicuramente da avere una sana e buona soggezione. Ed è proprio questo che è capitato alla giornalista di Oggi che l’ha intervistato nel nuovo numero attualmente in edicola. Costanzo …

article-post

Un uomo come Maurizio Costanzo, con i suoi anni di carriera, la sua cultura e le numerose cose che può insegnarci soltanto tramite una chiacchierata c’è sicuramente da avere una sana e buona soggezione. Ed è proprio questo che è capitato alla giornalista di Oggi che l’ha intervistato nel nuovo numero attualmente in edicola. Costanzo a quanto pare abbandonerà per un po’ la TV per dedicarsi alla radio e lo spiega abbondantemente durante l’intervista.

“Molti anni fa conducevo L’uomo di mezzanotte” afferma, poi prosegue: “mi piaceva parecchio, ma senza dirmelo soppressero il programma da un giorno all’altro, approfittando della pausa estiva. Il proprietario di Rtl 102.5 mi ha proposto uno spazio dal 9 settembre, dal lunedì, dalle 23 all’una del mattino. Sarà il Radio Costanzo Show, in diretta con gli ascoltatori. Farò compagnia a chi si sente solo. La radio ha una grandissima diffusione”.

Dalle parole di Costanzo, arriva un profondo amore nei confronti della radio: “Lavora nell’intimo, parla dentro, stimola la fantasia”. Dopo la radio l’argomento si concentra ovviamente sulla TV: “Cosa funziona oggi in TV?” si chiede il giornalista, per poi affermare: “I talent show, perché permettono ai giovani di avere occasioni. Ma sento la nostalgia del varietà. Dov’è finito? Perché non lo fanno?”. Il conduttore quindi afferma che con gli autori che hanno firmato Techetechetè si potrebbe fare un varietà con Enrico Brignano, Alessandro Siani oppure Fiorello: “Il più grande in assoluto”, afferma.

Dopo aver parlato sia di radio che di TV, l’intervista assume dei “colori” più caldi e intimi e Costanzo di racconta come padre:

Saverio e Camilla hanno sofferto della separazione con la loro madre. Io lavoravo tanto ed ho trascorso poco tempo con loro quando erano piccoli, ma sapevano che c’ero sempre per loro. Con Gabriele è diverso perché lavorando meno il tempo che ho per lui è aumentato, come è aumentata la mia età. Sono ansioso oggi, fra figli e nipoti, ho sette motivi d’ansia.

Per poi sbottonarsi:

Sono molto orgoglioso di loro. Non è stato semplice portare il mio cognome. Saverio è uno straordinario regista, Camilla mi somiglia molto, Gabriele è un ragazzo d’oro.

Dopo aver parlato orgogliosamente dei figli e dei nipoti, manca solo lei, la sempre sia lodata Maria De Filippi, e alla domanda da parte della giornalista: “Si è spostato quattro volte, ma noi pensiamo solo a Maria…”, Costanzo risponde:

Anche io. Un neurologo mi ha spiegato che la memoria fa una cernita conservativa a nostro beneficio. A me sembra di non aver avuto altro prima di lei. Lei mi ha insegnato un sacco di cose. Dalle più banali alle più serie. E’ una donna unica, in vent’anni non ha mai calpestato i miei spazi. Il segreto è volersi un gran bene.

Potrebbe interessarti anche