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Matrimonio in vista: Lamberto Sposini a La7?

di Davide Longo

Pubblicato il 2010-06-25

Ancora novità sul fronte di La7. Pare infatti che il giornalista Lamberto Sposini stia per firmare un contratto da vicedirettore del tg diretto da Enrico Mentana. La fonte di queste nuove indiscrezioni è sempre Dagospia, la stessa agenzia che settimana scorsa aveva annunciato Mentana come direttore del TG di La7 al posto di Antonello Piroso. …

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Ancora novità sul fronte di La7. Pare infatti che il giornalista Lamberto Sposini stia per firmare un contratto da vicedirettore del tg diretto da Enrico Mentana. La fonte di queste nuove indiscrezioni è sempre Dagospia, la stessa agenzia che settimana scorsa aveva annunciato Mentana come direttore del TG di La7 al posto di Antonello Piroso.

Già fido vice di Mentana al Tg5 nel 1993, Sposini ha però un contratto già firmato con la Rai per la conduzione della trasmissione di infotainment “La Vita in Diretta” al fianco di Mara Venier. Situazione sempre più imbarazzante per la Rai che, quando non è costretta a licenziare i propri dipendenti perché forzata dai vari Editti Bulgari, vede emigrare i propri giornalisti verso altre reti. Le uniche reti televisive che potrebbero infatti beneficiare di questi spostamenti sono quelle di proprietà del Biscione: con macchiette come Minzolini alla conduzione dei Tg e con la scomparsa dei programmi di approfondimento storico-naturalistico (solo Quark resiste in prima serata) e giornalistico (la probabile scomparsa di Annozero, la precarietà di Ballarò) il gioco delle reti concorrenti alla Rai è presto fatto.
Se poi aggiungiamo un vicedirettore del Tg di La7 che ha un passato di rapporti davvero sospetti con Moggi nell’affare Calciopoli, e una squadra che probabilmente trasformerà il suddetto telegiornale in un novello Tg5, il trionfo del modello Mediaset di tv commerciale che lobotomizza i cittadini (sudditi?) sembra molto vicino.

E gli italiani non avranno che due alternative: sorbirsi nuove rubriche sulla cucina o sulle mode dell’estate, oppure accendere il computer. E pensare.

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