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Massimo Di Cataldo ha davvero picchiato Anna Laura Millacci? Il giorno dell’accaduto lei era ad una festa

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2013-07-30

Questo argomento in realtà è davvero molto, molto spinoso. Parlarne allontanandosi dall’accaduto (o presunto tale) si presenta sempre come un qualcosa di veramente difficoltoso. Era il 19 luglio quando ho scritto il primo articolo riguardante il cantante Massimo Di Cataldo e la sua compagna Anna Laura Millacci. La donna, artista visionaria con una galleria d’arte …

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Questo argomento in realtà è davvero molto, molto spinoso. Parlarne allontanandosi dall’accaduto (o presunto tale) si presenta sempre come un qualcosa di veramente difficoltoso. Era il 19 luglio quando ho scritto il primo articolo riguardante il cantante Massimo Di Cataldo e la sua compagna Anna Laura Millacci. La donna, artista visionaria con una galleria d’arte a Roma aveva (adesso le ha cancellate) pubblicato delle foto sconvolgenti su Facebook che ritraevano il suo volto tumefatto e sanguinante.

La donna però, non si è limitata solo a questo, ma ha pubblicato anche la foto di un presunto feto in quanto, stando alle sue dichiarazioni, il suo compagno Massimo Di Cataldo l’avrebbe picchiata fino a farla abortire. E lei, oltre a fotografare il feto ne ha anche dipinto un quadro. Forse per esorcizzare, forse per evidenziare, oppure paradossalmente per cancellare. Lui si difende dalle accuse e anche la baby sitter scende in “campo” affermando che Di Cataldo avrebbe picchiato la donna in sua presenza, proprio nel giorno dell’aborto.

Mentre la magistratura ovviamente ha aperto un’inchiesta in merito, sul sito di Oggi si mette in evidenza un altro aspetto della faccenda. La sera del 18 giugno (giorno in cui la Millacci ha accusato Di Cataldo di averla picchiata) la donna pare abbia preso parte alla festa del pittore Riccardo Natili in un locale di Roma e, tramite l’immagine che vi riportiamo, non mostra nessun segno, ma anzi, appare serena e sorridente. Un altro tassello si aggiunge ai tanti dubbi che avvolgono questa storia, mentre Massimo Di Cataldo, contattato dal settimanale Oggi ha preferito non rilasciare nessuna dichiarazione in merito.

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