logo

Marco Carta, pm ricorre in Appello: chiesta condanna a 8 mesi, il “NO” al GF Vip

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2019-12-15

Marco Carta continua ad avere problemi. Per il cantante di Amici 7 è arrivata una svolta poco felice dopo l’episodio del furto di magliette alla Rinascente. Qualche settimana addietro l’ex volto de L’Isola dei Famosi era stato assolto da ogni accusa e ritenuto innocente. Marco Carta, il pm chiede di ricorrere in appello A distanza di …

article-post

Marco Carta continua ad avere problemi. Per il cantante di Amici 7 è arrivata una svolta poco felice dopo l’episodio del furto di magliette alla Rinascente. Qualche settimana addietro l’ex volto de L’Isola dei Famosi era stato assolto da ogni accusa e ritenuto innocente.

Marco Carta, il pm chiede di ricorrere in appello

A distanza di qualche mese, iI pm Nicola Rossato, avrebbe chiesto di ricorrere in appello con una documentazione di più di 28 pagine. Secondo la Procura, Marco Carta non sarebbe affatto innocente ma, al contrario, andrebbe condannato a 8 mesi e 400 euro di indennizzo per  aver “contribuito al furto commesso con un’amica rimuovendo le placchette anti-taccheggio e nascondendole nel bagno”.

Così come scrive Repubblica:

Per il pm il giudice è stato “molto indulgente” nel credere a Carta, malgrado le dichiarazioni di un “teste oculare”. Il magistrato nel ricorso spiega di aver già dato conto nel primo grado “di quante volte gli imputati hanno mentito” nell’interrogatorio di convalida anche sulla base, poi, della “visione dei filmati di videosorveglianza”. Malgrado ciò, si legge nel ricorso, il giudice ha ritenuto di “dare la prevalenza nella ricostruzione degli eventi al narrato degli arrestati” (Fabiana Muscas si è assunta le responsabilità e per lei è stata decisa la messa alla prova – ndr), “rispetto a quello del teste oculare”.

E ciò anche se “la genuinità delle relative dichiarazioni” dei due “è ovviamente inficiata dal rapporto di amicizia e dalla preoccupazione della Muscas” per “le conseguenze mediatiche della vicenda che potrebbero derivare a Carta”. Questi, spiega ancora il pm, “nega il proprio coinvolgimento, ma non riesce a spiegare quando e in che modo la Muscas avrebbe preso i capi di abbigliamento da lui indossati nel camerino”, ossia le sei magliette del valore di 1.200 euro.

Il “NO” al Grande Fratello Vip

Nel frattempo Marco Carta ha smentito la sua partecipazione al GF VIP 4 in partenza. Ecco cosa ha scritto su Instagram: “Non è vero che sarò al Grande Fratello Vip. Mi è stato chiesto più e più volte negli anni e anche quest’anno ma ho sempre rifiutato”.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

I guai per Marco Carta sembrano non finire mai. Ed infatti il processo potrebbe riaprirsi perché il PM Nicola Rossato ha deciso di presentare ricorso in appello per ribaltare totalmente la sentenza e chiedere la condanna di Marco Carta a 8 mesi. Secondo il PM infatti, il cantante sarebbe stato complice della Muscas e l’avrebbe anche aiutata a togliere le placchette antitaccheggio e nasconderle in bagno. Sempre il PM ha evidenziato come il giudice sia stato fin troppo indulgente, considerando anche le importanti dichiarazioni dei testimoni del negozio. Secondo il settimanale Vero inoltre, Marco Carta potrebbe essere nel cast della quarta edizione del Grande Fratello Vip: cosa ne pensate? 🧐

Un post condiviso da Blogtivvu.com – Gossip e TV (@blogtivvu_com) in data:

Potrebbe interessarti anche