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Marco Carta chiama in lacrime Barbara d’Urso: furto alla Rinascente, c’è l’ombra di Mark Caltagirone?

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2019-06-04

La vicenda del furto di magliette alla Rinascente con protagonista Marco Carta si infittisce sempre di più. Il cantante si dichiara innocente così come la sua amica: è stato il fantasma di Mark Caltagirone a rubare le t-shirt per un valore di 1.200 euro? Proprio ieri, nel corso di Pomeriggio 5, Barbara d’Urso ha svelato …

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La vicenda del furto di magliette alla Rinascente con protagonista Marco Carta si infittisce sempre di più. Il cantante si dichiara innocente così come la sua amica: è stato il fantasma di Mark Caltagirone a rubare le t-shirt per un valore di 1.200 euro? Proprio ieri, nel corso di Pomeriggio 5, Barbara d’Urso ha svelato nuovi dettagli sulla spinosa faccenda, confidando di avere sentito il vincitore di Amici 7 per telefono, pochi attimi dopo la diffusione della notizia tramite internet.

Marco Carta ha telefonato a Barbara d’Urso

Attualmente, come ben sanno coloro che seguono la faccenda, Marco Carta sarebbe solamente indagato, in attesa del processo che avrà luogo a settembre. Tra i nuovi dettagli che emergono, un addetto alla sicurezza ha testimoniato contro il cantante, affermando di averlo visto entrare in bagno e uscire senza il ‘bottino’ prontamente inserito nella borsa dell’amica.

Barbara ha raccontato di avere sentito Marco il giorno dell’arresto. Il cantante le avrebbe rivelato di lacrime di essere totalmente estraneo alla faccenda e di non essere un ladro. “L’altro giorno appena è uscita la notizia io d’istinto ho scritto subito un messaggio a Marco per chiedergli cosa fosse successo. Dopo un minuto lui mi ha chiamata, stava piangendo e mi ha detto ‘Guarda Barbara sono rientrato in casa in questo secondo. Mi è successa questa cosa davvero assurda, io ti giuro che non c’entro niente.’ Mi ha giurato su qualsiasi cosa che non era stato lui”.

Ecco cosa si sono detti Barbara e il cantante

Barbara d’Urso ha consigliato a Marco Carta di tranquillizzarsi: “Gli ho detto che ne avremmo riparlato. Poi è uscita questa testimonianza dell’addetto alla sicurezza. Io, per come ho sentito Marco l’altro giorno, credo che lui non c’entri nulla. Poi ovviamente nei prossimi giorni cercheremo di capire gli sviluppi di questa storia che per me ha dell’incredibile”. Anche l’amica di Carta dice di essere estranea alla vicenda… l’ipotesi Caltagirone si fa sempre più insistente!

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