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Maradona contro L’Arena e Massimo Giletti: querele in arrivo per conduttore ed ospiti

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2013-12-30

Nel corso della nuova puntata de L’Arena, lo spazio di Domenica In condotto nel pomeriggio di ieri su RaiUno, il padrone di casa Massimo Giletti è nuovamente tornato sul caso Maradona, in merito non solo alla sua presunta evasione fiscale, ma anche alla delicata questione che vede protagonisti Cristiana Sinagra e Diego Jr., il figlio …

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Nel corso della nuova puntata de L’Arena, lo spazio di Domenica In condotto nel pomeriggio di ieri su RaiUno, il padrone di casa Massimo Giletti è nuovamente tornato sul caso Maradona, in merito non solo alla sua presunta evasione fiscale, ma anche alla delicata questione che vede protagonisti Cristiana Sinagra e Diego Jr., il figlio che Diego Armando Maradona non ha mai voluto riconoscere, malgrado la conferma della sua paternità da parte dei tribunali. In seguito a quanto trasmesso ieri, il legale dell’ex Pibe de Oro, Angelo Pisani, ha annunciato che sarà presentata querela per diffamazione ai danni di Giletti e dei suoi ospiti in merito alle dichiarazioni rilasciate nel corso de L’Arena.

“Come tanti italiani che pagano il canone Rai per una corretta informazione, oggi, ancora una volta, ho assistito con rammarico e disappunto alla trasmissione di Rai1 condotta da Giletti nella parte in cui si è parlato scorrettamente e strumentalmente di Maradona, ai soli fini di audience”, si legge nel comunicato diffuso dall’avvocato di Maradona.

Il legale Pisani ha ancora aggiunto nel comunicato: “Sono state ripetute, per ‘strani’ obiettivi, le solite falsità nei confronti di Maradona senza neanche concedere replica. Diego non ha mai diffamato la signora Sinagra né tantomeno è mai stato un evasore fiscale, come dimostrano una sentenza penale ed una della giustizia tributaria, che dichiarano non esser mai esistita alcuna violazione”.

In conclusione, il legale di Maradona ha espresso le intenzioni di presentare querela, chiosando: “Parlare senza cognizione di causa ed accusare ingiustamente una persona non è informazione ma grave persecuzione ed è offensivo. Pertanto, presenterò querela per diffamazione e violazione della leggi sull’informazione, non tanto contro la Rai ma a carico dei responsabili della ’solita’ trasmissione e degli ospiti”.

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