Mara Venier: “Il mio desiderio è tornare a lavorare con Lamberto Sposini”

Mara Venier, la conduttrice della trasmissione quotidiana del pomeriggio di RaiUno, La Vita in Diretta, non ha mai nascosto il forte feeling, umano e professionale, che la lega a Lamberto Sposini, suo partner nella trasmissione che ora conduce insieme a Marco Liorni, prima del brutto malore che lo colpì pochi minuti prima della diretta del 29 aprile dello scorso anno.

Si è battuta apertamente quando le è stato impedito dalla famiglia di Lamberto di vederlo, nel corso della sua guarigione, eppure, Mara non smette di pensare a lui, nonostante il fortunato periodo sentimentale (ha da poco festeggiato 12 anni d’amore con Nicola Carraro) e professionale. Così, sulle pagine del settimanale Gente, di recente ha rilasciato un’intervista nell’ambito della quale ha ancora una volta parlato del rapporto speciale che la lega al giornalista, un rapporto sul quale molte persone stentavano a crederci, almeno all’inizio.

All’inizio nessuno avrebbe scommesso un euro sul nostro rapporto poi però tra noi si è creato un feeling, naturale, fatto di affetto e rispetto veri. Ed è nata una grande amicizia che andava oltre gli studi televisivi.

Il rapporto di amicizia, si è poi andato a consolidare anche con il marito della conduttrice:

Spesso veniva a casa a cucinare, portava i suoi pelati, il suo olio, la sua pasta di Gragnano, il suo guanciale di maiale per fare il sugo alla amatriciana. E’ un cuoco straordinario, e poi tra mio marito e Lamberto è nato uno splendido rapporto, di stima e amicizia. Veniva davvero spesso da noi.

Non è facile, per Mara, ricordare e parlare di quel tragico 29 aprile, poco prima dell’inizio della trasmissione:

Se ci penso mi corre un brivido lungo la schiena, era abbracciato a me, stavamo ridendo come sempre, e c’era il solito fermento del pre-inizio di programma.

Però, confessa, Lamberto lo sente sempre vicino, diretta dopo diretta:

Lamberto è sempre con me, non c’è giorno in cui non lo pensi, mi manca tanto, per me è come se fosse in ritardo, come accadeva ogni pomeriggio, e io lì in studio ad aspettarlo. Di recente mi è capitato di intravvedere tra le telecamere, un uomo alto che in penombra poteva somigliare a lui. Mi è preso un colpo, per me è come se Lamberto dovesse arrivare da un momento all’altro. E spero che prima o poi questo accada davvero.

Ed anche per il futuro, la Venier spera ci sia ancora la possibilità di lavorare insieme all’amico e collega:

Io Lamberto avremmo dovuto condurre la domenica insieme, la sera prima del malore ho incontrato il direttore di rete che voleva che facessimo ‘La vita in diretta’ anche la domenica, a lui mi disse di farla da sola, che al sabato era già in giuria a Ballando con le stelle… Il mio desiderio è quello di tornare a lavorare con lui, magari la domenica.