Il nome di Manuel Bortuzzo salì agli onori della cronaca circa un anno fa, nel febbraio del 2019, per un fatto drammatico nel quale il giovane 19enne rimase gravemente ferito a Roma. Uno scambio di persona, uno sparo e una lesione midollare completa che avrebbe potuto spegnere per sempre i sogni del ragazzo, promessa stella del nuoto.
La storia di Manuel Bortuzzo però non è solo un fatto di cronaca ma anche un esempio di forza e coraggio, ma soprattutto di voglia di andare avanti nonostante il dolore, la rabbia e la paura.
La sua grande determinazione lo aveva portato a scrivere il libro dal titolo “Rinascere – L’anno in cui ho ricominciato a vivere”, che ora però si appresta a diventare un film per la tv. Ad acquistare i diritti del libro è stata la Moviheart di Massimiliano La Pegna, la medesima casa di produzione della serie Enrico Piaggio-Un sogno italiano, andata in onda lo scorso autunno su Rai1.
Era la notte del 2 febbraio 2019 quando Manuel Bortuzzo, giovane promessa del nuoto originario di Trieste ma trasferitosi a Roma per seguire il suo sogno di diventare un campione e di partecipare alle Olimpiadi, fu raggiunto da un colpo di arma da fuoco alla schiena.
Il ragazzo scampò il pericolo di vita ma per il ragazzo la diagnosi fu drammatica: lesione midollare completa. Grazie alla riabilitazione, iniziata quasi subito, Manuel torna a sorridere.
Il libro narra della rabbia e delle sofferenze provate, lati che sono venuti meno alla ribalta ma che Massimiliano La Pegna ha deciso di portare in Tv. A TvBlog il proprietario di Moviheart ha dichiarato:
Ritengo che sia un dovere raccontarla per portare un messaggio in un paese che ha bisogno di rinascere.