MUSICA
Perché Lucio Corsi si trucca il viso di bianco a Sanremo 2025: ecco il motivo
Valentina Gambino 12/02/2025
Lucio Corsi e il trucco bianco al Festival di Sanremo 2025: ecco il motivo.
Dopo la prima serata del Festival di Sanremo 2025, tra i nomi più cercati spiccano Rose Villain e Lucio Corsi. Due artisti agli antipodi per stile e sonorità, accomunati da un’immagine scenografica e fuori dagli schemi. Se i capelli azzurri di Rose sono ormai un tratto distintivo (e parte della sua nuova linea beauty), Lucio ha sorpreso tutti con un make-up dal forte impatto visivo e la faccia totalmente truccata di bianco.
Perché Lucio Corsi si trucca il viso di bianco a Sanremo 2025
“Voleva essere un duro”, canta Lucio Corsi nel brano portato sul palco dell’Ariston. Ma più che la durezza, il cantautore toscano preferisce la trasformazione, l’espressione artistica, la narrazione visiva. Il suo volto, spesso truccato anche al di fuori del palco, diventa una tela su cui dipingere emozioni e riferimenti culturali.
Al Festival, ha scelto di coprire interamente il viso di bianco, con dettagli neri sugli occhi e sulle guance e labbra rosso intenso. Una scelta che non passa inosservata e che richiama differenti suggestioni.
Il make-up bianco di Lucio Corsi ha diverse chiavi di lettura:
- Rimandi al glam rock: il trucco teatrale degli anni ’70, da David Bowie a Marc Bolan, ha fatto scuola. Il bianco diventa un simbolo di alienazione e trasfigurazione, una maschera che amplifica la dimensione onirica della musica.
- Un’estetica cinematografica: impossibile non pensare al Joker, simbolo di ribellione e caos, ma anche ai volti bianchi del teatro kabuki o del mimo. Ogni segno diventa un elemento narrativo.
- Una dichiarazione di intenti: Corsi utilizza il make-up per rafforzare la sua identità artistica, unendo musica, moda e performance in un unicum visivo e sonoro.
Chi è Lucio Corsi?
Nato il 15 ottobre 1993 a Grosseto, Lucio Corsi è un cantautore toscano cresciuto nei pressi di Vetulonia, in Maremma.
La sua estetica e il suo stile musicale affondano le radici nel rock d’autore e nelle atmosfere surreali. Nel 2018 ha sfilato per la collezione Cruise di Gucci e ha preso parte alla terza stagione della serie Vita da Carlo di Carlo Verdone, interpretando una versione fittizia di se stesso in un altrettanto fittizio Festival di Sanremo.
Ora, sotto i riflettori dell’Ariston, il suo volto bianco diventa simbolo di un’arte senza confini.
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