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Lorenzo Crespi a Domenica Live: “Scrivono che tento il suicidio da tre anni, a Messina non mi farò curare, voglio tornare a Roma”

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2014-03-02

Questo pomeriggio, ospite di Barbara d’Urso a Domenica Live, l’attore Lorenzo Crespi, in collegamento dalla sua casa di Messina. Alla domanda della conduttrice: “Come stai?”, la risposta di Lorenzo non è stata delle migliori: “Un po’ ammaccato, rivedermi mi ha molto toccato, non riguardo mai le mie cose in questo periodo”, prima di presentarlo infatti, …

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Questo pomeriggio, ospite di Barbara d’Urso a Domenica Live, l’attore Lorenzo Crespi, in collegamento dalla sua casa di Messina. Alla domanda della conduttrice: “Come stai?”, la risposta di Lorenzo non è stata delle migliori: “Un po’ ammaccato, rivedermi mi ha molto toccato, non riguardo mai le mie cose in questo periodo”, prima di presentarlo infatti, è stata mandata una clip riassuntiva che descriveva la carriera dell’attore siciliano.

“Ho conosciuto tanta gente brutta in questo ambiente, piangere e chiedere scusa è da uomini, non da vigliacci, si piange senza vergogna, quella la devono avere gli altri” ha quindi aggiunto Crespi visibilmente dimagrito e sciupato. La d’Urso come nel suo stile, ha voluto pressare l’attore affermando che vive in una casa piena di umidità, che non può permettersi di pagare bollette ed eventuali cure e, successivamente in RVM ci ha descritto malamente il percorso di Lorenzo nel corso di Ballando con le stelle.

“Io mi ammalo esattamente il lunedì della seconda puntata e manco dagli allenamenti perché faccio tanti antibiotici e avevo dei problemi, ma non ci facevo caso…” ha quindi spiegato l’attore, per poi aggiungere: “Vengo accusato dalla giuria che bisogna allenarsi lo stesso… “. Crespi ha consegnato alla conduttrice la TAC che risale al 2010 perché da allora non si è più curato. Riguardo alle numerose bolle polmonari presenti, Crespi ha affermato: “Oggi saranno il doppio”.

Per sua volontà da grande signore ha deciso di non fare nomi e cognomi, ha spiegato che è stato letteralmente cacciato da Roma e costretto a traslocare:

Persone potenti di cui non farò i nomi… un uomo deve avere la dignità di dire le cose come stanno.

Lorenzo durante il corso dell’intervista aveva la febbre alta:

Il vittimismo serve a poco, io ho fretta, devo guardare avanti, accettare la realtà, sento freddo in continuazione, mi è stato vicino Lory, il mio cane e la gente dei social che non mi ha mai abbandonato, non so cosa ho fatto di bello per meritare tutto questo amore. Forse sono sempre stato me stesso.

Lorenzo però, ha espresso il desiderio di volere andare via dalla Sicilia perché, per quanto ami la sua terra con la stessa non ha nulla da spartire in quanto gli ha fatto troppo male e mancato di rispetto tirando fuori storie legate a ipotetici suicidi:

C’è scritto su Google che tento il suicidio da tre anni.

Ma la vita di Crespi non procede esattamente bene:

Due settimane fa mi era venuta la febbre a 40, ho chiamato un medico che non sapeva leggere la tac e non capendo cosa avessi mi ha dato una tachipirina e un antibiotico per bambini di sei anni. Io qui non mi faccio curare, a Messina non vado da nessuna parte.

Per poi aggiungere:

Non accetto di rimanere qui. Non uscirò mai da questa casa. Il mio animo da soldato non mi permette di accettare tutto questo, preferisco rimanere qui fino a quando sarà.

Nel frattempo in diretta sono arrivate moltissime mail di medici per aiutare l’attore a curarsi nel miglior modo. Lui, commosso dall’affetto ha comunque affermato di non volersi curare a Messina:

Non posso curarmi qui, perché le bolle rimarranno per sempre, no, la mia cura è il mio lavoro, io ho bisogno di tornare a Roma, rivedere i miei amici… io voglio solo occuparmi di minori.

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