Let’s Dance: l’apoteosi del trash in prima serata

Ieri sera è andata in onda la puntata pilota di Let’s Dance. Un format realizzato di fretta (avevano delle scadenze da rispettare? Dovevano per forza sfornare un format? Perché altrimenti io non mi spiego il perché di codesto orrore) e buttato lì, in prima serata su Canale 5. Un Claudio Amendola che forse non sapeva perché era lì e una Vanessa Incontrada sempre solare ed euforica buttata in mezzo forse per salvare le sorti del programma. La De Filippi (produttrice del talent se così si può chiamare) aveva risposto alle accuse: “Let’s Dance come Ballando con le stelle? Giammai!”. E in realtà è vero, in quanto, perlomeno a Ballando con le stelle hanno il buongusto di preparare la gente prima di buttarla in pista senza capo nè coda.

Un po’ Amici (dato il cast, tra Cannito, Celentano, Zerbi, Fontana, Di Michele e Vessicchio) e un po’ di amici (Bhè, Amendola e la Cucciari non mi sembrano proprio dei nemici di Maria…) e molto trash.

La Celentano come Lady Gaga, Luca Giurato come Michael Jackson e la voglia di spegnere immediatamente la TV.

Brutto e microscopico lo studio, pessima l’intesa tra i due conduttori, inesistenti le coreografie scoordinate dei concorrenti, inutile puntata zero andata male anche per quanto riguarda gli ascolti.

Nonostante lo scopo benefico, sentiamo la viva esigenza di non rivedere mai più nulla di simile: bocciat(issimo)o!