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Le Donatella dopo la vittoria a L’Isola sognano Pechino Express e Ballando anche se: ‘Il nostro futuro è la musica’

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2015-03-31

Hanno vinto L’Isola dei Famosi 2015, loro sono Silvia e Giulia Provvedi, le esplosive sorelline del pop italiano meglio conosciute come Le Donatella. Tra le pagine di Tv Sorrisi e Canzoni in edicola oggi, martedì 31 marzo 2015 con il nuovo numero, troviamo una intervista esclusiva delle due gemelline che da “semisconosciute” adesso sono due …

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Hanno vinto L’Isola dei Famosi 2015, loro sono Silvia e Giulia Provvedi, le esplosive sorelline del pop italiano meglio conosciute come Le Donatella. Tra le pagine di Tv Sorrisi e Canzoni in edicola oggi, martedì 31 marzo 2015 con il nuovo numero, troviamo una intervista esclusiva delle due gemelline che da “semisconosciute” adesso sono due personaggi davvero famosi ma soprattutto amati per la loro carica di adrenalina incredibile ed esplosiva positività. Ma loro erano già famose, ed a scoprirle è stata Arisa, durante X Factor 6 nel 2012.

Silvia Provvedi apre l’intervista esprimendosi sulla vittoria: “Abbiamo avuto due fortune: essere state scelte dopo un provino senza essere famose e vincere continuando a non essere famose”. Le gemelline hanno in seguito raccontato di essere così cariche di energia anche nella vita di tutti i giorni: “Io sono iperattiva, esuberante, impulsiva” confessa Giulia, mentre Silvia appare più razionale: “Essendo meteoropatica, con tutto quel sole avevo energia da vendere”.

Ed Arisa? Giulia confessa: “Ci ha mandato un messaggio dieci minuti fa. La chiameremo subito dopo questa intervista”, mentre Silvia aggiunge: “Siamo rimaste in contatto con Arisa, Alessandro Cattelan e Luca Tommassini. X Factor è stato importantissimo, ci ha insegnato a stare su un palco, anche se prima di ogni esibizione stavo male dalla paura”. Per quanto riguarda la possibilità di fare altri reality a Giulia e Silvia piacerebbe moltissimo fare Pechino Express e Ballando con le stelle per imparare a ballare anche se: “Il nostro futuro sarà nella musica”.

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