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“La Corrida- Dilettanti allo sbaraglio” parte l’8 gennaio. Flavio Insinna vuole aiutare i concorrenti disoccupati a trovare un lavoro tramite il programma

di Laura Errico

Pubblicato il 2010-12-17

L’8 gennaio ritorna sul piccolo schermo La corrida – Dilettanti allo sbaraglio. Il programma andrà in onda in prima serata su Canale5. Per questa edizione sono previsti vari cambiamenti: in primis il conduttore non sarà più Gerry Scotti bensì Flavio Insinna, il protagonista della serie tv Ho sposato uno sbirro; inoltre cambierà anche la valletta …

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L’8 gennaio ritorna sul piccolo schermo La corrida – Dilettanti allo sbaraglio.

Il programma andrà in onda in prima serata su Canale5. Per questa edizione sono previsti vari cambiamenti: in primis il conduttore non sarà più Gerry Scotti bensì Flavio Insinna, il protagonista della serie tv Ho sposato uno sbirro; inoltre cambierà anche la valletta che affiancherà il presentatore: non sarà più Michela Coppa, che abbiamo visto nella trasmissione dal 2006 al 2009.

Flavio Insinna ha parlato de La corrida sulle pagine del Corriere della sera.

L’ansia è congenita e il senso di inadeguatezza pure, perchè considero La Corrida il Louvre della televisione. Vent’anni di Corrado, sette di Gerry Scotti vuol dire uno sforzo enorme per non pensare a chi c’era prima di te. Se ci rifletto lucidamente è da pazzi aver accettato, ma questo mestiere prevede un po’ di follia;

e sui concorrenti ha detto:

I partecipanti regalano simpatia sapendo che non avranno nulla in cambio. Qui non si vincono soldi, questa è gente giocosa che si vuol fare vedere dai parenti.

E poi ha rivelato che molti dei partecipanti sono disoccupati oppure sono persone che hanno problemi economici. Proprio per questo motivo Flavio Insinna, tramite la trasmissione, vorrebbe aiutare loro a trovare un lavoro. In che modo? Lo ha spiegato lui stesso sullo stesso quotidiano:

Se loro mi autorizzeranno, dopo le esibizioni, io diventerò il loro banditore per trovare un posto di lavoro. Se lo desiderano, sarò il loro promotore e procuratore. Lancerò un appello, perché se c’è qualcuno che può aiutarli a trovare un posto di lavoro lo faccia.

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