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Kobe Bryant, identificato ufficialmente il corpo: ultima comunicazione prima dello schianto

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2020-01-29

Il corpo di Kobe Bryant, non senza difficoltà, è stato ufficialmente identificato in queste ultime ore dagli esperti forensi al lavoro sui nove corpi recuperati dai detriti dell’elicottero che tre giorni fa si è schiantato su una collina poco distante da Los Angeles. Per identificare l’ex star del basket, gli esperti hanno potuto fare riferimento …

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Il corpo di Kobe Bryant, non senza difficoltà, è stato ufficialmente identificato in queste ultime ore dagli esperti forensi al lavoro sui nove corpi recuperati dai detriti dell’elicottero che tre giorni fa si è schiantato su una collina poco distante da Los Angeles. Per identificare l’ex star del basket, gli esperti hanno potuto fare riferimento solo alle sue impronte digitali.

Identificato il corpo di Kobe Bryant

Oltre a Kobe Bryant, scomparso a 41 anni, secondo quanto riferito oggi da Corriere.it sarebbero stati identificati anche i corpi di altre tre persone, due uomini e una donna: John Altobelli, 56 anni, allenatore di baseball morto nell’incidente con sua moglie Keri e la loro figlia Alyssa, il pilota Ara Zobayan, 50 anni, e Sarah Chester, 45 anni.

Gli inquirenti sono però ancora al lavoro per lavorare sull’identificazione di altri cinque corpi, tra cui la figlia 13enne Gianna che era con il padre sull’elicottero al momento dello schianto.

L’ultima ricostruzione

Dalla ricostruzione degli inquirenti resa nota nella notte italiana in una conferenza stampa, emerge inoltre che l’elicottero su cui viaggiava Kobe Bryant non era dotato di strumentazione che avrebbe dovuto allertare il pilota dell’avvicinarsi della collina ma che per un cavillo legale non era obbligatorio. Lo riferisce Gazzetta.it.

Inoltre, l’ultima comunicazione tra il pilota e la torre di controllo sarebbe avvenuta 700 metri di quota, poi silenzio e solo l’impatto così violento da farlo poi precipitare di 600 metri in un minuto.

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