logo

Inviata de I Fatti Vostri lancia una bottiglia di plastica in mare: “Intollerabile, chiedete scusa!”, scoppia la polemica

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2020-06-14

La cronaca locale in questi giorni aveva documentato un particolare accadimento: il ritrovamento a Mola di Bari, di una bottiglia di plastica contenente 31 bigliettini affidati al mare proprio perché qualcun’altro li potesse ritrovare. Un gesto molto suggestivo ma poco ecologista, proprio come l’assurda gaffe dell’inviata de I Fatti Vostri, programma Rai condotto da Giancarlo …

article-post

La cronaca locale in questi giorni aveva documentato un particolare accadimento: il ritrovamento a Mola di Bari, di una bottiglia di plastica contenente 31 bigliettini affidati al mare proprio perché qualcun’altro li potesse ritrovare. Un gesto molto suggestivo ma poco ecologista, proprio come l’assurda gaffe dell’inviata de I Fatti Vostri, programma Rai condotto da Giancarlo Magalli.

Inviata de I Fatti Vostri lancia una bottiglia in mare

Nella puntata andata in onda venerdì 12 giugno, una inviata de I Fatti Vostri ha raggiunto il posto che ha fatto incontrare l’autrice dei bigliettini con il volontario che li ha ritrovati. Poi la giornalista, armata di una bottiglia biodegradabile fatta di mais, l’ha lanciata in mare con una assurda giustificazione:

È biodegradabile, si scioglierà in breve tempo in mare.

Un errore gravissimo, poiché come ricorda Clean Sea LIFE:

Nessuna bioplastica si scioglie rapidamente in mare, ma SOLO NEGLI IMPIANTI INDUSTRIALI.

Il volontario di Retake Mola di Bari comprendendo l’errore ha cercato di porvi rimedio dicendo che andrà subito a recuperarla, Giancarlo Magalli dallo studio ha ribadito che le bottiglie non si gettano. Ma ormai il danno era stato fatto. Clean Sea LIFE segnalando l’accaduto lo ha anche condannato con forza:

Il potere irresponsabile di chi armeggia senza criterio un’arma di diffusione di massa di conoscenza e comportamenti, la TV.

E dopo la segnalazione di Clean Sea LIFE è arrivata anche quella di Riccardo Laganà, consigliere di amministrazione Rai:

È intollerabile tutto questo nel servizio pubblico. I responsabili editoriali di questo pericoloso messaggio si devono scusare, dare spazio nei prossimi giorni a chi si occupa seriamente della difesa del mare e dell’ambiente. Per quanto mi riguarda segnalerò la vicenda alla commissione stabile codice etico. Chi ha sbagliato deve pagare e chiedere scusa al mare e i suoi delicati abitanti.

Potrebbe interessarti anche