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Il Collegio, ex allieva fa coming out e lancia un bellissimo messaggio

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2020-09-12

Nel corso dell’ultima (seguitissima) edizione de Il Collegio, alcuni allievi che hanno partecipato al programma, una volta terminato, hanno fatto coming out. Dopo Mariana Aresta apertamente lesbica e Roberta Zacchero bisessuale, arriva anche la conferma di una terza ex partecipante. Il Collegio, ex allieva fa coming out Lei è Vilma D’Addario, volto particolarmente sensibile e …

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Nel corso dell’ultima (seguitissima) edizione de Il Collegio, alcuni allievi che hanno partecipato al programma, una volta terminato, hanno fatto coming out. Dopo Mariana Aresta apertamente lesbica e Roberta Zacchero bisessuale, arriva anche la conferma di una terza ex partecipante.

Il Collegio, ex allieva fa coming out

Lei è Vilma D’Addario, volto particolarmente sensibile e combattivo di quest’ultima edizione de Il Collegio. La ragazza, infatti, ha fatto coming out tramite Instagram, aggiornando la biografia del suo profilo aggiungendo oltre alla bandiera arcobaleno ma anche il supporto alla comunità LGBT+ scrivendo di essere pansessuale.

Di recente, Vilma D’Addario così come scrivono i colleghi di Webboh, ha parlato della sua esperienza con Il Collegio e come utilizzerà i social da oggi in poi lanciando un bellissimo messaggio:

Come ho detto nelle live, qui non mostrerò più la mia vita privata. Avevo chiuso il profilo perché essere “quella del Collegio” e non più Vilma mi mortifica.

Leggo storie di persone che non hanno una voce ogni giorno, io che ho un minimo di visibilità mi sento in dovere di offrire quello che posso.

Se stai vivendo o sei a conoscenza di una situazione difficile in cui pensi serva parlare, scrivimi in direct e ti aiuterò a fare sentire la tua voce.

Brava Vilma!

 

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“auguri, oggi è la festa della donna.” sapete qual è il problema? molte ragazze si preoccupano solo di ricevere le mimose. perché 3/4 della popolazione femminile finge di non sapere che la società ci vede solo come incubatrici per generare bambini? perché fingiamo che tutto ciò che abbiamo ci sia concesso? abrogazione del diritto d’onore: 1981. 39 anni fa: fino a 39 anni fa, se tradivi tuo marito e lui ti ammazzava, lo stato lo tutelava in quanto tu, donna, oggetto, accessorio per uomini, avevi ferito il suo orgoglio. nel 1970 venne permesso il divorzio, prima di allora, se eri vittima di violenza domestica dovevi comunque essere la sposa del tuo carnefice. introduzione dell’aborto:1978. qui avrei due parole da spendere, in quanto un personaggio (chiamarlo politico mi disgusta, in quanto per me è un capopopolo nostalgico degli anni 40 che finirà appeso) ha osato contestare un diritto FONDAMENTALE della donna. io HO il diritto di scegliere per la mia vita, e non sono tenuta ad avere un figlio solo perché va contro i vostri ideali. non ci rendiamo conto di quanto il patriarcato sia ancora presente nella nostra società, e chi se ne rende conto deve sentirsi dire “madonna, non è più come una volta! ora non ci sono differenze!” io ho un sogno, che voi stronzi ci vediate davvero come vostri pari. buona festa delle donne a chi è consapevole di essere un essere umano al pari degli uomini.

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