Sono parole dure quelle pronunciate al Grande Fratello 2018 da Patrizia Bonetti a proposito del rapporto che la lega al padre. La concorrente, durante una chiacchierata con Luigi Favoloso, si è lasciata andare a confidenze che riguardano il suo rapporto con il genitore. Una relazione d’affetto particolarmente difficile, con l’uomo che – a dire della ragazza – non perderebbe occasione per insultarla senza mezzi termini. Il concorrente quindi, ha cercato di confortarla.
“Non ho neanche voglia di uscire per sentirmi insultare da mio padre. Lui fa così, tu non sai niente della mia vita Luigi […] Insultarmi è quello che fa da quando sono nata, è l’unica cosa che sa fare. Non mi ha mai detto […] che mi vuole bene… Vado a un’università difficilissima, mi sto per laureare e non mi ha mai detto ‘Brava’ in tre anni… Quelle poche volte che torno a casa e c’è lui mi guarda e mi fa: ‘Ti posso dire onestamente che averti in casa è orribile? Perché non te ne vai domani?’ e mi fa un biglietto. Lui mi odia”.
Patrizia Bonetti tra le lacrime confessa a Luigi Favoloso di aver trascorso una vita intera nel tentativo di farsi apprezzare a amare dal padre, ma a quanto pare invano: l’uomo non avrebbe mai partecipato ai compleanni della figlia né sarebbe mai andato a trovarla in ospedale durante un suo ricovero durato 6 mesi: “Mio padre ha 73 anni. È una persona con una mentalità molto chiusa. Gli era stato detto che sarei stato un maschio… Mi odia. Lui mi guarda e mi schifa. Sono stata sei mesi ricoverata in ospedale e non mi è venuto a trovare una volta. Dice che gli metto negatività, non gli piacciono le persone deboli”.
Luigi, la cui vicinanza a Patrizia non sta facendo impazzire di gioia la fidanzata Nina Moric, l’ha consolata invitandola a non elemosinare l’affetto di una persona che non è in grado di darglielo e di focalizzarsi su altro, ad esempio sul bel rapporto che ha con la madre: “Io penso che i genitori vadano sempre rispettati e amati, ma nel momento in cui c’è ostilità assoluta vuol dire che sono persone che non stanno bene col cervello e a quel punto è meglio perderli che trovarli. Non esistono le mamme e i papà perfetti, ci sono tante persone che hanno dei difetti. Lascia perdere, non ci stare male. Cambia desiderio. Non elemosinare attenzioni da chi non vuole dartele”.