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Grande Fratello 12, Alfonso Signorini difende il programma ed attacca Rudolf

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2012-01-31

Sul nuovo numero del Tv, Sorrisi e Canzoni, a distanza di una settimana esatta dalla turbolenta puntata del Grande Fratello 12 nel corso della quale, oltre alla consueta eliminazione settimanale abbiamo assistito anche all’eliminazione di Daniel causa bestemmia e all’autoeliminazione di Rudolf, che ha volontariamente deciso di mettere fine alla sua permanenza nella Casa, accusando …

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Sul nuovo numero del Tv, Sorrisi e Canzoni, a distanza di una settimana esatta dalla turbolenta puntata del Grande Fratello 12 nel corso della quale, oltre alla consueta eliminazione settimanale abbiamo assistito anche all’eliminazione di Daniel causa bestemmia e all’autoeliminazione di Rudolf, che ha volontariamente deciso di mettere fine alla sua permanenza nella Casa, accusando in parte il programma e gli stessi autori, Alfonso Signorini ha dedicato proprio a questa vicenda il suo editoriale dal titolo “Nessuno ha il diritto di offendere chi lavora al GF”.

Già nel corso della puntata di ieri, la stessa padrona di casa Alessia Marcuzzi ha ripreso l’argomento chiarendo l’aspetto legato alle presunte accuse di Rudolf ed asserendo in merito:

Tutti i ragazzi firmano un contratto, Rudolf aveva paura di dover pagare delle penali. Il Gf gli ha consentito di scegliere il suo percorso, ma nessuno dei ragazzi è stato mai minacciato, non è una cosa possibile. Forse ha scambiato per minaccia la richiesta di rispettare le regole.

Alfonso Signorini, presenza fissa del reality in prima serata e direttore del settimanale Tv, Sorrisi e Canzoni, in apertura del nuovo numero ha voluto rispondere a tutti i lettori che gli hanno chiesto, nel corso della settimana, di esprimere un suo parere in merito a quanto accaduto nella puntata di lunedì 23 gennaio:

Devo fare una premessa. Non so nulla di come gli autori si relazionino con i concorrenti del Grande Fratello mentre sono reclusi nella Casa. Non intervengo né sulla scelta del cast, né sono informato su ciò che accade dietro le quinte del programma. Questo per una ragione precisa: voglio mantenere durante tutte le puntate del Grande Fratello lo stesso vostro punto di vista, cioè quello del telespettatore,

scrive Signori, per poi prendere però le difese di tutti coloro che al reality di Canale 5 dedicano il loro tempo ed il loro lavoro.

Non posso, dunque, dirvi se Rudolf abbia smontato un castello, proprio perché ignoro se questo castello sia mai stato costruito. Ma una cosa conosco: la professionalità di chi al Grande Fratello lavora. Dagli autori, alla redazione, all’intera produzione, fino ad Alessia Marcuzzi. E non posso permettere che chiunque, che sia Rudolf o Maria, possa apostrofare in termini scurrili e decisamente sconvenienti il loro lavoro.

Conclude Alfonso:

La maleducazione, al di là delle argomentazioni personali, deve essere sempre condannata con fermezza e non può certo passare inosservata davanti a una platea importante come quella di questo programma.

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