logo

GF Vip, Bettarini sbotta dopo la squalifica per bestemmia: “Pedina dello share”

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2020-11-10

Stefano Bettarini squalificato dal Grande Fratello Vip per avere bestemmiato, si è “imbufalito” a distanza di quasi 24 ore dalla sua uscita. Ieri sera, in diretta con Alfonso Signorini, era un cucciolo smarrito con il capo coperto di cenere chiedendo scusa e comprendendo il provvedimento: ed oggi? GF Vip, Bettarini sbotta dopo la squalifica Cacciato …

article-post

Stefano Bettarini squalificato dal Grande Fratello Vip per avere bestemmiato, si è “imbufalito” a distanza di quasi 24 ore dalla sua uscita. Ieri sera, in diretta con Alfonso Signorini, era un cucciolo smarrito con il capo coperto di cenere chiedendo scusa e comprendendo il provvedimento: ed oggi?

GF Vip, Bettarini sbotta dopo la squalifica

Cacciato per un’espressione colorita, per un’uscita di quelle un po’ eccessive e chiassose, come spesso siamo noi toscani. Espulso per una “parolaccia”. Non ho bestemmiato, non l’ho mai fatto e non lo farei mai. 

“Madoska” l’ho sentito dire spesso, per rabbia, per gioco, come intercalare. Lo uso e l’ho usato per quello  che é, una storpiatura di un’altra parola che altrimenti sarebbe blasfemo pronunciare; una parola modificata nel gergo volgare proprio per evitare la censura sociale, per non risultare offensiva e imperdonabile.

Più di tutto mancava proprio quello, I’intenzione di essere irriverente e irrispettoso verso la mia religione. Trovo perciò sproporzionata la “sanzione” e, dopo 21 giorni di quarantena e 5 tamponi, mi sento preso in giro; la pedina di un gioco al rialzo. Dello share.

Bettarini scrive di non avere avuto intenzione di essere irriverente e irrispettoso verso la sua religione. Peccato non la pensi nella stessa maniera per quanto riguarda il rispetto per le donne.

La lista (della spesa) delle sue “prede” e il “pulsava come una anguilla” lo ricordiamo ancora tutti.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

• Cacciato per un’espressione colorita, per un’uscita di quelle un po’ eccessive e chiassose, come spesso siamo noi toscani. Espulso per una “parolaccia”. Non ho bestemmiato, non l’ho mai fatto e non lo farei mai. “Madoska” l’ho sentito dire spesso, per rabbia, per gioco, come intercalare. Lo uso e l’ho usato per quello che é, una storpiatura di un’altra parola che altrimenti sarebbe blasfemo pronunciare; una parola modificata nel gergo volgare proprio per evitare la censura sociale, per non risultare offensiva e imperdonabile. Più di tutto mancava proprio quello, l’intenzione di essere irriverente e irrispettoso verso la mia religione. Trovo perció sproporzionata la “sanzione” e, dopo 21 giorni di quarantena e 5 tamponi, mi sento preso in giro; la pedina di un gioco al rialzo… Dello share. • #gfvip #stefanobettarini @grandefratellotv

Un post condiviso da • • (@stefanobettarini1) in data:

Potrebbe interessarti anche