logo

Fulvio Abbate: “Coming out Gabriel Garko? Pepita mediatica ma nessuna riflessione sui diritti Lgbt!”

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2020-09-30

Anche Fulvio Abbate, il primo eliminato ufficiale del Grande Fratello Vip, ha detto la sua sul coming out di Gabriel Garko in diretta televisiva nel reality condotto da Alfonso Signorini. Lo scrittore e giornalista ha rimproverato ai ragazzi il fatto che non aver fatto alcuna riflessione sui diritti delle persone Lgbt intravedendo nel loro atteggiamento …

article-post

Anche Fulvio Abbate, il primo eliminato ufficiale del Grande Fratello Vip, ha detto la sua sul coming out di Gabriel Garko in diretta televisiva nel reality condotto da Alfonso Signorini. Lo scrittore e giornalista ha rimproverato ai ragazzi il fatto che non aver fatto alcuna riflessione sui diritti delle persone Lgbt intravedendo nel loro atteggiamento solo “puro analfabetismo”.

Fulvio Abbate parla del coming out di Gabriel Garko

Intervistato da Radio Radio, Fulvio Abbate ha parlato anche del coming out di Gabriel Garko e della reazione avuta dal resto degli inquilini della Casa del Grande Fratello Vip:

Ho trovato assolutamente discutibile che davanti al coming out di Gabriel Garko, questi non abbiano fatto una sola riflessione rispetto ai diritti sulle persone Lgbt. Ne hanno fatto solo una questione di privacy, non c’è la persona e cose così. Quindi degli analfabeti. Poteva essere un’occasione per dire una parola di liberazione nei confronti delle libertà sessuali, invece niente, puro analfabetismo.

Il medesimo punto di vista lo ha esplicato anche nel suo intervento per Casa Chi:

Mi sembrava che fosse una pepita mediatica notevole, il coming out di una persona sempre definita eterosessuale impropriamente e mi sembrava che si dovesse aprire una discussione sui diritti Lgbt e invece silenzio totale! Ma forse queste persone ignorano anche l’acronimo Lgbt.

Quindi Abbate ha proseguito:

Uscendo mi è stato detto che la questione è più alta, che c’è di mezzo una setta… ma lì sarebbe stato opportuno lanciare una scialuppa ai ragazzi e ragazze gay e lesbiche e che aspettano una parola per innalzare il loro sentimento di liberazione rispetto al conformismo, a una condizione bigotta, e invece non è stato possibile!

Potrebbe interessarti anche