Flavio Insinna torna in TV con CartaBianca: ecco il suo nuovo ruolo e le parole del direttore di Rai3

Dopo l’immenso polverone mediatico scaturito da Striscia la Notizia e il dietro le quinte di Affari Tuoi, Flavio Insinna torna nuovamente in televisione. Il conduttore, sarà ancora in Rai ma passerà alla terza rete con Bianca Berlinguer durante Cartabianca. Nella giornata di ieri, la notizia è emersa nel corso della conferenza stampa di Rai3, con il suo direttore che ne ha raccontato tutte le principali novità.



Flavio Insinna torna in Rai, ecco il suo nuovo ruolo TV

Stefano Coletta, nuovo direttore di Rai3 subentrato a Daria Bignardi, ha commentato anche il passaggio di Fabio Fazio, da Rai3 a Rai1: “Gli ascolti di Fazio, con Che tempo che fa e Rischiatutto, erano un’anomalia per Rai3, l’obiettivo di rete è più ridotto. E, poi, finora il neo di questa rete era il palinsesto inamovibile e sempre uguale a se stesso”. Il palinsesto della terza rete invece, avrà dei piacevoli cambiamenti.

Al martedì sera per esempio, torna CartaBianca. Per la nuova stagione, al fianco di Bianca Berlinguer troveremo proprio Flavio Insinna. Il conduttore si era recato dalla conduttrice sia prima che dopo il polverone sollevato da Striscia contro Affari Tuoi. “Ogni settimana sarà una sorta di inviato e racconterà un luogo o un protagonista della cronaca”, racconta il direttore parlando del ruolo di Insinna. Oltre all’ex conduttore di Affari Tuoi ci sarà anche Geppi Cucciari.



CartaBianca, il ruolo di Flavio Insinna: parla il direttore di Rai3

Coletta poi, ha spiegato che Flavio Insinna: “Non ha bisogno di essere riabilitato, penso che tutto quello che è accaduto sia una pagina molto brutta da dimenticare, perché nella vita di ognuno di noi possono esserci momenti difficili che se vengono esposti pubblicamente possono rompere una maglia, interrompere un circuito. In realtà volevo portare Flavio a Rai3 da moltissimi anni anche insieme ai precedenti direttori. Non ci siamo mai riusciti per i suoi impegni su Rai1 e quest’anno ce l’abbiamo fatta. Io penso che sia una bella cosa avere il suo punto di vista perché Flavio ha una profondità e una sensibilità davvero non comuni”.