logo

Film in TV: Un anno da ricordare, stasera alle 21:10 su RaiUno

di Vincenzo Faraone

Pubblicato il 2013-06-24

Nella prima serata odierna di RaiUno, andrà in onda una pellicola in prima visione, Un anno da ricordare, per il ciclo SuperCinema. Il film, diretto da Randall Wallace vede nel cast la presenza di Diane Lane, John Malkovich e Dylan Walsh. Siamo nel 1969 e Penny Chenery è una classica casalinga americana con marito e …

article-post

Nella prima serata odierna di RaiUno, andrà in onda una pellicola in prima visione, Un anno da ricordare, per il ciclo SuperCinema. Il film, diretto da Randall Wallace vede nel cast la presenza di Diane Lane, John Malkovich e Dylan Walsh. Siamo nel 1969 e Penny Chenery è una classica casalinga americana con marito e 4 figli. Alla morte della madre e con il padre affetto da demenza senile, si trova a dover decidere cosa fare dell’allevamento di cavalli in cui è cresciuta.

Il fratello professore di Economia ad Harvard (e anche il marito avvocato) vorrebbero disfarsene offrendolo al miglior offerente ma lei non è d’accordo. Dato che due giumente sono incinte di un cavallo pregiato e potendo avere la proprietà di uno dei due puledri Penny ottiene quello che verrà prima chiamato Red One (e così sarà per sempre per il suo stalliere) e poi Secretariat. Il cavallo dimostrerà, nonostante le sue caratteristiche di velocità ma non altrettanto di tenuta sulla distanza, di poter essere un fuoriclasse. Perché Secretariat è stato il cavallo che nel 1973 compì l’impresa di vincere la Triple Crown statunitense conseguendo nell’ultima gara un distacco che resta tutt’oggi imbattuto.

Il film di Randall Wallace mostra le sue imprese ma, soprattutto, racconta la lucida volontà di una donna capace di ‘sacrificare’ in parte gli affetti familiari (senza però mai metterli in discussione) in favore di un sogno che non guardava agli zeri del conto in banca ma alla possibilità di mettere a frutto delle potenzialità. Diane Lane è perfetta, con quei suoi completini borghesi mentre la figlia maggiore mette in scena spettacoli contro la guerra nel Vietnam, nel portare sullo schermo la determinazione (non priva di dubbi) di Penny. Lo fa con qualche punta di retorica che viene però ogni volta smorzata dalla levità della prestazione di un John Malkovich in stato di grazia negli abiti estrosi dell’addestratore di Secretariat.

Potrebbe interessarti anche