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Festival di Sanremo 2012, seconda serata: resoconto e voti alle canzoni. Il debutto di Ivanka; duelli dei Giovani e nuova gara tra Big

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2012-02-16

Come per la prima, anche la seconda puntata del 62esimo Festival di Sanremo è stata aperta dal balletto coreografato da Daniel  Ezralow. La regia continua ad essere pessima e uno dei Soliti Idioti fa il suo ingresso consegnando a Morandi la giacca sbagliata. Che ridere… Ah, no. A dare nuovamente il via la gara tra …

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Come per la prima, anche la seconda puntata del 62esimo Festival di Sanremo è stata aperta dal balletto coreografato da Daniel  Ezralow. La regia continua ad essere pessima e uno dei Soliti Idioti fa il suo ingresso consegnando a Morandi la giacca sbagliata. Che ridere… Ah, no. A dare nuovamente il via la gara tra Big, sospesa ieri causa problema tecnico legato al voto della giuria demoscopica, è Nina Zilli vestita in stile circo do Brasil; con la sua “Per sempre” scritta da Roberto Casalino, si conferma una bella canzone. Voto: 7

La seconda cantante in gara è Arisa, di nero vestita, con tacchi vertiginosi e bella anche più della prima serata. La canzone, dal titolo “La notte”, appare ancora più bella, ancora più delicata, non sembrava possibile, ed invece così è. Al momento la nostra preferita, ecco perché il voto sale di un punto. Per Arisa voto: 9

I terzi cantanti in gara sono l’insolita e atipica coppia composta da Gigi D’Alessio e Loredana Bertè vestita come la prima sera, con occhiali da sole come se fosse al mare (accessoriata anche di canotti al seguito ben saldi in faccia) e davanti una telecamera peggio di Gemma Del Sud. Dire che io amavo follemente questa donna, che peccato. “Respirare” è il titolo della canzone, quello non cambia a differenza del voto che incredibilmente cala di un punto, perché “C’è ma non c’è…”. Voto:  3

Di ritorno dalla pubblicità, fanno nuovamente il loro ingresso Elisabetta Canalis e Belen Rodriguez munite di sacchetti di sabbia per difendersi dalle accuse e dagli attacchi che il programma ha ricevuto. Ma l’altra tizia della quale ormai ho dimenticato il nome che fine ha fatto? Intanto è arrivato il momento di Pierdavide Carone con Lucio Dalla nuovamente alla guida dell’orchestra con “Nanì”. Il pezzo è particolare, ma non fa nessun salto in avanti ne indietro ma orse un mezzo punto lo guadagna. Siamo sempre fiduciosi  che possa crescere. Voto: 6 ½

Dopo Carone e Dalla è il turno del primo “duello” della serata per quanto riguarda la categoria Giovani. Alessandro Casillo con “E’ vero” contro Giordana Angi con “Incognita poesia”. Nonostante il primo sia il più amato da tutte le ragazze d’Italia, il pezzo è quello che è. Il Justin Bieber italiano conquista applausi a non finire, mentre il pezzo sale lentamente e poi diventa la classica canzone pop melodica per far strappare i capelli alle ragazzine e provocare le prime reazioni da ormone libero. Voto: 4

Giordana Angi, sembra la copia in carne di Anna Tatangelo. Ha appena 18 anni ma sembra averne almeno dieci di più, sia per il look che per la sicurezza. Apprezziamo la parte cantautorale ma: 1) Non vincerà mai contro il ragazzino con il ciuffo; 2) Avessi capito una sola parola della canzone. Voto: 4

Tocca nuovamente ai Big in gara, è la volta dei Matia Bazar, e noi non vedevamo l’ora (credeteci). Silvia Mezzanotte di rosso vestita, anche questa volta sembra la strega di Biancaneve, e, mentre Beppe Vessicchio dirige l’orchestra “Sei tu” resta sempre un pezzo brutto, bruttissimo, fuori, ora. Ed il voto peggiora. Voto: 2

Il sesto Big in gara è Eugenio Finardi con “E tu lo chiami Dio”. Lui ci crede anche stasera, più di ieri forse, io invece ci credo decisamente meno. Stiamo parlando di un evergreen va bene, ma il pezzo, nonostante il significato molto profondo, nonostante la vena poetica, resta lì, non si muove nemmeno di un passo. Voto: 5

I soliti idioti di nome e di fatto fanno nuovamente il loro ingresso. In platea ridono, io no. Approfitto e faccio pausa spuntino o pennichella, adesso vedo. Mentre decido noto che il duo comico continua ad essere di una volgarità davvero becera, superflua e totalmente inutile. Bocciatissimi anche questa volta.

Tornando ai Giovani in gara, ovviamente ha passato il turno Alessandro Casillo. Lei incassa il colpo come una vera signora. Il babà è na cosa seria. Il secondo duello tra Giovani è formato da Celeste Gaia con “Carlo” e il gruppo IoHoSempreVoglia con “Incredibile”. Quest’ultimo è un pezzo carino, che arriva velocemente, si becca la sufficienza. Voto:  6

Il pezzo di Celeste Gaia invece, è davvero originale e, nonostante al primo ascolto non arrivi, al secondo, terzo e quarto cresce sempre di più. Voto: 7

Settima Big in gara, Emma Marrone con “Non è l’inferno”. Zeppe vertiginose, scende le scale ed è ancora emozionata, ma butta tutto fuori e arriva anche questa volta come un pugno nello stomaco. Elegante, educata e bellissima anche. La classe non è acqua, ed Emma è un concentrato di forza, emozione ed energia. Peccato per chi non la capisce e scambia la sua umiltà per arroganza. Voto: 9

Ivana Mrazova fa finalmente il suo ingresso presentata da Belen ed Elisabetta che la sfottono a più non posso. Questa qui è davvero gigante, Oh mio Dio! Belen continua a sfotterla anche mentre va via e del resto, apre bocca e rido pure io, nonostante sia oggettivamente bella. Ringrazia i dottori, Belen, Elisabetta, i genitori, il suo ragazzo, il suo cane e mille altre persone. Non la ferma più nessuno, datele subito un calmante.

Ottavi Big in gara i Marlene Kuntz con “Canzone per un figlio” mi piacciono anche stasera, forse giusto un mezzo punto in meno. Voto: 7. Nona Big in gara è Irene Fornaciari con “Grande mistero”. Il look è forse anche peggio della canzone. Da 4 scendiamo giusto di un punto, per essere buoni. Voto: 3

Intanto Belen torna sul palco con Elisabetta, e la prima è senza mutande, con nonchalance, come se non ci fosse un domani.

Decimo Big in gara, Samuele Bersani con “Un pallone”; scarpette da calcio e faccetta da bravo ragazzo con barbetta incolta al seguito. Anche gli occhi giganti per colpa degli occhiali ci sono. Sospettiamo una forte miopia. La canzone è difficile e particolare, come lui da sempre ci ha abituato, ma non riesco ad apprezzarla come si deve, almeno al momento. Il voto rimane invariato. Voto: 5

Intanto, dopo l’ennesima parentesi noiosa con I Soliti Idioti, IoHoSempreVoglia battono incredibilmente Celeste Gaia. Senza parole. Penultimo duello per i “Giovani”. Erica Mou con “Nella vasca da bagno del tempo” contro i Bidiel con “Sono un errore”. Ovviamente passerà Erica Mou con il ritornello che strizza l’occhio a Zombie dei Cranberries. Comunque la sua è una bella canzone. Voto: 6 ½ Il pezzo dei Bidiel io lo preferisco. Voto: 7 ½

Chiara Civello è tornata anche stasera, nonostante nessuno la conosca. Ma vabbè, il voto resta lo stesso. Voto: 5

Belen nel frattempo rientra sul palco con le altre donzelle e Rocco Papaleo. Ridendo e saltellando conferma anche di avere le mutande cucite sul vestito. Giusto perché TGCom aveva già fatto il pezzo con tanto di foto.

Terzultima cantante in gara, Noemi, di nero vestita canta “Sono solo parole”. La canzone è bella, lei è emozionatissima e saluta cordialmente il pubblico, che classe. Voto: 8

Ultimo duello dei Giovani, quello tra Marco Guazzone con “Guasto” contro Giulia Anania con “La mail che non ti ho scritto”. Il primo, bello ed interessante, voto: 8, la seconda decisamente meno, voto: 5. Passa il turno Guazzone.

I soliti idioti tornano per l’ultima volta (per fortuna!) sul palco dell’Ariston, in vista di uno sketch con canzone annessa basato sull’omosessualità e che si conclude, prima di essere congedati, con un bacio sulle labbra da parte di uno dei due, il meno brutto, e Gianni Morandi. Morandi chiede al direttore di Rai Uno se ci potranno essere problemi o polemiche riguardo l’omosessualità. Ne parlano insistentemente da circa mezz’ora mentre sale sul palco il penultimo cantante in gara.

Francesco Renga con “La tua bellezza”. La canzone è sempre rock? Sì, certo. Il coro finale poi? Ne vogliamo proprio parlare? No. Voto: sempre 5 Ultima cantante in gara per la categoria Big; Dolcenera con “Ci vediamo a casa”. Voto: sempre 6

Balletto coreografato da Franco Miseria per Ivana Mrazova nonostante il torcicollo (o meglio “Ha avuto una malattia che non mi ricordo come si chiama…” cit. Gianni Morandi).

Prima della chiusura di questa seconda serata, proseguita senza grandi intoppi particolari, Martin Solveig. A seguire, i nomi dei quattro Big eliminati; nonostante l’attesa, la soffiata era già giunta su internet da diversi minuti. Restano al momento fuori dalla gara: Marlene Kuntz; Irene Fornaciari; Dalla- Carone e Bertè – D’Alessio.

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