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Fernanda Lessa piange: confessione choc ad Adriana Volpe “Ho pensato per anni a come uccidermi”

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2020-03-03

Fernanda Lessa protagonista nella notte di uno sfogo con Adriana Volpe dopo la difficile puntata del Grande Fratello Vip di ieri in cui è stata accusata da Alfonso Signorini di essere tornata al Medioevo con i suoi gesti e le sue frasi contro Antonella Elia. Abbiamo visto in questi giorni la Lessa fare segni della …

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Fernanda Lessa protagonista nella notte di uno sfogo con Adriana Volpe dopo la difficile puntata del Grande Fratello Vip di ieri in cui è stata accusata da Alfonso Signorini di essere tornata al Medioevo con i suoi gesti e le sue frasi contro Antonella Elia. Abbiamo visto in questi giorni la Lessa fare segni della croce, realizzare veri e propri riti con il sale e recitare preghiere in portoghese ogni volta che si ritrovava di fronte la Elia, indicata come fonte di negatività.

Fernanda Lessa piange: la confessione choc nella notte

Ieri sera però, Alfonso Signorini, pur rispettando la sua religione ha accusato la modella di aver esagerato nei suoi attacchi contro Antonella. Anche Pupo l’ha accusata di fare riti voodoo mentre Wanda Nara ha persino parlato di “magia nera”. Parole che, alla fine, hanno portato ad un vero e proprio crollo nella gieffina.

E così parlando con Adriana Volpe si è confidata rivelando anche un retroscena inedito della sua vita e raccontando:

Adesso se farò del tè o una tisana penseranno che sono una strega. Io ho pensato più di un anno a come uccidermi. Ho subito bullismo. Sono stata malissimo. Hanno fatto vedere solo le cattiverie in questa puntata. Io non sono una strega, non sono malefica. In puntata hanno parlato della mia religione e mi sono sentita discriminata.

La sua infanzia è stata non semplice e non sono mancati gli episodi di bullismo:

Da piccola ero diversa e per questo mi prendevano in giro. Io ero particolare. Mi dicevano già che ero una strega fin da piccola. Io parlavo con i miei amici immaginari. I pupazzi erano i miei soli amici che potevo toccare. Anche mia sorella e i miei genitori mi facevano muro.

Sono anche stata bullizzata perché sono mezza indios. Adesso sono orgogliosa, ma io andavo in una scuola di borghesi europei. Avevano tutti gli autisti, erano ricchi. Io ero la poveretta indios.

Un passato difficile, dunque, proprio come quello di Antonella Elia, entrambe donne fragili ma che continuano a fare fatica ad incontrarsi.

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