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Federica Calemme svela cosa ne pensa di OnlyFans: “Vedere un personaggio che mi piace nudo? No, ho già il mio fidanzato Gianmaria Antinolfi!”

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2022-08-13

La libertà di mostrare il seno quando e come vuoi ha un hashtag ufficiale: #FreeTheNipple. Le sue origini risalgono a circa dieci anni fa e le influencer italiane (e non solo) interpellate sulla questione hanno deciso di dire la loro. Tra queste anche Federica Calemme, ex concorrente del Grande Fratello Vip, modella e fidanzata di …

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La libertà di mostrare il seno quando e come vuoi ha un hashtag ufficiale: #FreeTheNipple. Le sue origini risalgono a circa dieci anni fa e le influencer italiane (e non solo) interpellate sulla questione hanno deciso di dire la loro. Tra queste anche Federica Calemme, ex concorrente del Grande Fratello Vip, modella e fidanzata di Gianmaria Antinolfi.

Federica Calemme contro la censura: “OnlyFans? Ecco cosa ne penso…”

Federica Calemme, intervistata da the pipol, si dichiara contro la censura di Instagram che vieta di mostrare i capezzoli: “Io sono pro, anch’io a volte lo faccio senza alcun problema. Non credo che debbano esserci limiti in questo genere di cose”.

La ex gieffina svela di non avere mai ricevuto censure da parte di Instagram:

Nonostante io abbia caricato delle foto dove spesso si intravedevano i capezzoli, non mi sono mai ritrovata ad essere censurata. Non lo avrei reputato giusto se fosse successo.

E per quanto riguarda OnlyFans, commenta:

Cosa ne penso? Beh, non mi ha mai incuriosito quella piattaforma. Rispetto assoluto per tutti, ma io non mi mostrerei mai nuda per quel social.

Se mi piacerebbe vedere un personaggio che seguo su Instagram un po’ più nudo? Ho il mio fidanzato, Gianmaria Antinolfi, mi basta lui (ride). No, scherzi a parte, nessuno. Ognuno mi basta così come sceglie di mostrarsi.

Free the Nipple: come (e dove) è nato il movimento contro la censura

Free the Nipple è un movimento contro la censura del capezzolo femminile. Sì, proprio così. Tutto ha avuto inizio nel 2013 con l’attivista e filmmaker Lina Esco. La sua non è solo una crociata che sostiene il diritto delle donne di girare con le tett* di fuori ogni volta che se la sentono e ovunque esse si trovino; piuttosto, cerca di togliere qualche tabù che fa parte della cultura americana. Non sappiamo come, ma questo movimento vuole la parità sessuale a livello globale. Solo che lo fa in modo divertente e frivolo. Vuole sottolineare certe ipocrisie legate al corpo della donna, e desessualizzarne una volta per tutte la parte superiore (Fonte: Wired).

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