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The Voice of Italy

Fabio Troiano: “The Voice of Italy è solo un’esperienza, voglio fare l’attore”

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2013-05-09

In realtà in questo periodo Fabio Troiano è un po’ ovunque. Troppa sovraesposizione gioverà o meno alla sua carriera artistica? Ovviamente sto scherzando, non sono cattiva per partito preso con Troiano, credo solo che sia più portato per la recitazione che per la conduzione, ma ci mancherebbe, il mio è un parere assolutamente personale. Fatta …

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In realtà in questo periodo Fabio Troiano è un po’ ovunque. Troppa sovraesposizione gioverà o meno alla sua carriera artistica? Ovviamente sto scherzando, non sono cattiva per partito preso con Troiano, credo solo che sia più portato per la recitazione che per la conduzione, ma ci mancherebbe, il mio è un parere assolutamente personale. Fatta questa piccola premessa, tra le pagine di Sorrisi e Canzoni TV, abbiamo letto un’intervista all’attore (e conduttore, sì) e quindi, ricordandovi il nuovo appuntamento di questa sera con The Voice of Italy vogliamo anche riportarvi qualche passaggio dell’intervista di Fabio.

Questo per l’attore è un momento d’oro: la conduzione di The Voice, la fiction di Canale 5, Benvenuti a Tavola e una puntata di Colorado come co-conduttore al fianco di Paolo Ruffini, vista l’assenza di Belen Rodriguez: “Lei ha tante cose che vorrei prendere. Ma poi le restituisco!”, ha esclamato ironicamente Troiano. Per quanto riguarda il fortunato talent show di RaiDue, su Twitter, ogni giovedì le critiche si sprecano, ma l’attore ha deciso di farsele scivolare addosso.

Fabio ha aggiunto inoltre che, durante la prima fase dello show era normale che lui fosse abbastanza defilato, e poi continua riguardo l’argomento legato alle critiche, affermando: “Se mi fai una critica sullo show, ci sto. Se mi attacchi perché ho i pantaloni uguali ai tuoi, come ha fatto qualcuno, resto indifferente”. Durante il corso dell’intervista ci ha tenuto anche a precisare che il suo è solo esperimento di: “Conduttore-non-conduttore”, soltanto un’esperienza piacevole in quanto vuole continuare a fare l’attore, però, se dovesse andare in vacanza e portare con sé uno dei coach, non ha dubbi in merito e li porterebbe tutti e quattro in posti differenti (o quasi): “Con Raffaella Carrà mi immagino lunghe tavolate a parlare. Con Riccardo Cocciante mi piacerebbe andare in giro a vedere musical. Piero Pelù e Noemi, invece, me li porterei a Ibiza…”.

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