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Eva Henger, il Canna-gate dell’Isola dei Famosi: “Nadia Rinaldi ha visto tutto! Mi hanno minacciata”

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2018-02-22

Eva Henger così come Nadia Rinaldi, continuano a calcare l’onda del canna-gate dell’Isola dei Famosi. Dopo le dichiarazioni in televisione, la showgirl si è concessa anche alla carta stampata, confidando il suo pensiero tra le pagine del settimanale Nuovo, diretto da Riccardo Signoretti. Il suo punto di vista non pare cambiare e continua ad essere …

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Eva Henger così come Nadia Rinaldi, continuano a calcare l’onda del canna-gate dell’Isola dei Famosi. Dopo le dichiarazioni in televisione, la showgirl si è concessa anche alla carta stampata, confidando il suo pensiero tra le pagine del settimanale Nuovo, diretto da Riccardo Signoretti. Il suo punto di vista non pare cambiare e continua ad essere molto chiara e decisa, verso la verità. L’obiettivo principale? Poter sbugiardare in maniera definitiva Francesco Monte.

Eva Henger, le minacce social

“Quando sono rientrata in Italia – afferma Eva Henger – non avevo idea che il mio attacco a Francesco Monte avesse suscitato un simile odio nei miei confronti. E così ho accettato il consiglio di farmi accompagnare da due guardie del corpo durante i miei spostamenti, per evitare di imbattermi magari in qualche matto che avrebbe potuto passare dagli attacchi virtuali a quelli reali…”.

Sui social Eva continua a ricevere minacce: “Ho letto frasi agghiaccianti come ‘ti taglio la gola’ o ‘ti do una coltellata’ e sinceramente mi sono spaventata perché non erano rivolte soltanto a me, ma anche ai miei affetti più cari. Compresa mia figlia Jennifer, che ha solo 8 anni”.

Canna-gate, Eva Henger: “Nadia ha visto tutto!”

E su Nadia Rinaldi che di contro, sostiene di non aver visto nulla? “Lei ha visto tutto e si è anche lamentata per quello che accadeva. Mi piacerebbe chiarire la questione con lei, perché l’ho sempre considerata una donna molto sincera”. La ricerca della verità è anche un tentativo di acquisire popolarità? Macché! “Avrei fatto altro, non certo una ‘scomoda verità’ che mi si sarebbe potuta anche ritorcere troppo”.

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