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Eva Henger, dopo un periodo da pornostar, è tornata a posare per la rivista Playboy

di Luana Zotti

Pubblicato il 2011-06-25

L’ex pornodiva Eva Henger, di recente ha posato per la copertina di “Playboy” dopo vent’anni dalla sua prima volta. Nonostante sia mamma di tre figli e non abbia ancora compiuto quarant’anni, vanta di un fisico invidiabile.In merito, ha dichiarato sulle pagine del settimanale Vero: Sono fortunata perché non ho mai dovuto ricorrere alla chirurgia estetica …

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L’ex pornodiva Eva Henger, di recente ha posato per la copertina di “Playboy” dopo vent’anni dalla sua prima volta. Nonostante sia mamma di tre figli e non abbia ancora compiuto quarant’anni, vanta di un fisico invidiabile.In merito, ha dichiarato sulle pagine del settimanale Vero:

Sono fortunata perché non ho mai dovuto ricorrere alla chirurgia estetica e perché non mi manca la voglia di fare sport. Mangio di tutto, senza privarmi delle cose buone, anche se cerco di non esagerare, e poi faccio lunghe passeggiate con i miei figli: passare il tempo con loro, crescere con loro, è il segreto della giovinezza.

Per il passato da pornostar, Eva Henger ha subito non poche critiche.

Penso che ormai il pubblico abbia imparato a conoscermi e ad apprezzarmi, e appoggia le mie scelte. Ci saranno sempre persone disposte a sparare stupidaggini o a volermi vedere in modo sbagliato. Ho spiegato mille volte che cosa è successo nella mia vita e chi ancora insiste su certi aspetti non ha abbastanza cultura o intelligenza per comprendere.

Per dieci anni, è stata sposata con Riccardo Schicchi, da cui ha avuto due figli: Riccardino di 15 anni e Mercedes di 20 anni. Per ultimo, è diventata mamma di Jennifer, nata nell’aprile del 2009, dalla relazione con il produttore Massimiliano Caroletti.

Sono una madre più matura, indubbiamente. Con i miei primi due figli ho fatto una vita sicuramente più movimentata, tra aerei, spostamenti continui viaggi. Con Jennifer ho deciso di prendermi un periodo più tranquillo, ma la formula non è cambiata: ho sempre passato molto tempo con i figli, cucinato per loro, giocato. Non ho mai voluto tate, ho sempre preferito fare qualche sacrificio, ma non rinunciare alle gioie quotidiane che danno i bambini. Poi ho avuto anche la fortuna di avere spesso mia mamma presente e la nonna è una figura importantissima per i bambini.

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