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Enrico Mentana a Verissimo, ricordo di Lamberto Sposini e racconto sulla madre

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2019-12-14

Un Enrico Mentana particolarmente inedito, quello che si racconterà per la prima volta oggi, sabato 14 dicembre a Verissimo. Parlando dei suoi figli, il direttore del TG La7 ha confidato: “Cerco di essere un padre adeguato alle loro aspettative. Sono quattro e tra il primo e l’ultimo ci sono 20 anni di differenza, ma sono …

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Un Enrico Mentana particolarmente inedito, quello che si racconterà per la prima volta oggi, sabato 14 dicembre a Verissimo. Parlando dei suoi figli, il direttore del TG La7 ha confidato: “Cerco di essere un padre adeguato alle loro aspettative. Sono quattro e tra il primo e l’ultimo ci sono 20 anni di differenza, ma sono tutti accumunati dalla mia passione per l’Inter. Spero – aggiunge – di avere anche il grande piacere di diventare nonno”.

Enrico Mentana a Verissimo

Il direttore del Tg La7 ha 4 figli. I due più grandi sono nati negli anni Novanta e si chiamano Alice e Stefano. I due più piccoli si chiamano Giulio e Vittoria e sono nati dal matrimonio con Michela Rocco di Torrepadula.

Ricordando il suo rapporto con il collega Lamberto Sposini, colpito da un ictus prima di andare in onda a La vita in diretta nel 2011, Enrico Mentana racconta: “È stato un alter ego per lungo tempo e ci vogliamo molto bene. Il fatto che non sia stato e che non stia bene è un pensiero laterale che è sempre qui”.

Poi il racconto sulla madre: “Mia mamma, a causa delle persecuzioni contro gli ebrei, è stata nascosta con la sua famiglia per due anni in un granaio in montagna, ma ci ha preservato non raccontandoci nulla di quello che le era successo. Tutto questo, però, l’ha resa una donna di grande bontà e il suo ricordo è ancora struggente”.

A Silvia Toffanin, che gli chiede del suo carattere a volte un po’ fumantino e che spesso è stato ripreso nei fuori onda del suo tg, Enrico Mentana risponde:

L’informazione è basata su tempi incalzanti e non si possono lasciare momenti morti per la sciatteria di qualcuno. Non è tollerabile che la noncuranza di qualcuno metta a repentaglio il lavoro di tutti. Nel privato professionale, però è raro che mi arrabbi.

In ultimo, sul dove si veda tra vent’anni, Enrico Mentana svela:

Non è pensabile continui a fare tutte le cose che faccio ora. Quando vedrò che non sarò più adeguato, quando le ruggini del tempo mi renderanno meno performante, diminuirò le cose da fare e mi occuperò solo di far crescere in questo mestiere i giovani.

 

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Oggi vi aspetta una puntata di Verissimo da non perdere 😍 Appuntamento alle 16.00 su Canale 5!

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