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Emma, Alessandra Amoroso ed Antonino esempi per Ottavio. “Di Marco Carta non prenderei niente”: la replica del cantante sardo

di Francesca Tordo

Pubblicato il 2012-06-18

Ottavio De Stefano, appena ventenne, dopo l’esperienza vissuta ad Amici, il talent show di Canale 5 condotto da Maria De Filippi e che ha visto trionfare nella categoria Canto Allievi dell’undicesima edizione, il collega Gerardo Pulli, ha presentato al grande pubblico il suo primo album, “Solo un’ora”. Intervistato da Sorrisi.com, recentemente ha commentato il suo …

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Ottavio De Stefano, appena ventenne, dopo l’esperienza vissuta ad Amici, il talent show di Canale 5 condotto da Maria De Filippi e che ha visto trionfare nella categoria Canto Allievi dell’undicesima edizione, il collega Gerardo Pulli, ha presentato al grande pubblico il suo primo album, “Solo un’ora”.

Intervistato da Sorrisi.com, recentemente ha commentato il suo post Amici, facendoci conoscere un lato inedito del suo carattere; se infatti lo abbiamo conosciuto nel corso del programma con addosso l’abito da “spaccone”, è lo stesso giovane Michael Bublé all’italiana che ci spiega cosa c’è davvero dietro al suo modo di fare:

Mi comporto da “spaccone” come reazione all’emotività. Ostento sicurezza, è vero, ma già all’interno della scuola di Amici ho lavorato molto per ammorbidire questo mio aspetto. Se una parte di me crede che sia importante ripensare molto a questa mia sicurezza sul palco, dall’altra sono sicuro che il mio modo di essere disturba solo perché non sono un artista affermato. La sicurezza è anche sintomo di professionalità. È come andare da un dottore che è incerto sulla cura da somministrare. Chi si fiderebbe di lui?

Ottavio, al termine della gara televisiva, si è posizionato proprio alle spalle del trionfatore Gerardo. Ecco come ha commentato nel corso dell’intervista in merito al loro rapporto d’amicizia:

Nonostante le varie controversie, io e Gerardo abbiamo stretto un buon legame di amicizia. Parecchi non se lo aspettavano, ma quando eravamo nelle casette parlavamo solo tra di noi e non con gli altri, siamo diversi anche a livello musicale, è vero, ma gli opposti a volte si attraggono. Di fatto è uno dei pochi che mi ha fatto gli auguri per il cd, quindi tanto di cappello. Lui o piace del tutto o non piace per niente.

Musicalmente parlando, ha invece dichiarato:

Le sue canzoni le conosco tutte a memoria, “Scacco matto” l’ha scritta davanti a me. Non lo conosco benissimo, ma so che ha un senso di tristezza, di amarezza che porta anche nella sua musica, legato anche alle sue origini. Io che sono di Foggia vedo da sempre, sbagliando, il nord come una realtà facile, dove ci sono i soldi e si sta bene. E invece non è così.

Ed alla domanda: “Cosa ti piacerebbe prendere a esempio per la tua carriera dai Big di Amici?”, con la solita sincerità, Ottavio ha replicato:

Da Emma vorrei la testardaggine, perché dà sempre la sensazione di prendere tutto ciò che vuole. Il fatto di essere coraggiosamente tornata a Sanremo dopo un anno e di aver vinto, ad esempio. Mi piace chi insiste per ottenere i risultati. Di Alessandra Amoroso apprezzo l’emotività. È sensibile e vera, molti pensano che le sue lacrime continue siano finte. Anche se ormai è una cantante professionista, prima di salire sul palco tremava più di me. Mi piacerebbe essere così, magari non troppo, ma un po’ più di sensibilità sul palco non mi farebbe male. Antonino è sempre allegro, sorride sempre, è felice. La prende così la vita, è bellissimo il suo modo di essere.

Tuttavia, quando gli viene chiesto cosa prenderebbe di Marco Carta, l’ex allievo di Amici ha replicato in modo secco con:

Niente.

La replica del cantante sardo, ovviamente non si è fatta attendere e su Facebook Carta ha commentato in merito all’affermazione di Ottavio:

Ho ancora il ricordo dell’immediato post Amici, ammiravo tutti gli artisti, anche quelli che non mi esaltavano particolarmente, ma ammiravo ugualmente perché forse era un limite mio non capire il carisma altrui… Ma, “da Marco Carta non prenderei nulla” è una frasetta un po’ dura detta da una pulce… Ho imparato ad amare chi mi odia e a prendere esempio dai migliori, dai grandi.. Ancora oggi… Dopo 5 anni prendo coraggio da chi me lo sa dare e cerco di imparare dalle vite altrui, dalle storie e i racconti altrui, con costanza a volte anche con fatica, a volte anche con dei limiti che cerco giorno dopo giorno di superare. Sorry… Cercherò di dormire stanotte!!!

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